Hugo Chavez è morto, Venezuela tra lutto e complotti

Pubblicato il 5 Marzo 2013 - 23:04| Aggiornato il 3 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

CARACAS – Il presidente del Venezuela Hugo Chavez è morto nella serata di martedì 5 marzo. Malato da tempo di cancro, Chavez non ha retto ai cicli di chemioterapia dopo l’intervento a Cuba.

La notizia era attesa da giorni: da Caracas erano arrivate indirette conferme della gravità delle condizioni di Chavez. Poche ore prima della morte, poi, la diffusione di una teoria complottista, quella secondo cui Chavez sarebbe stato “infettato”.

Chavez, operato nei mesi scorsi di cancro, è morto a Caracas alle 16,25 ora locale, le 22:25 italiane.  Lo ha annunciato in tv il vice presidente e suo delfino designato, Nicolas Maduro.  ”E’ un momento di profondo dolore”, ha detto Maduro, interrompendosi fra i singhiozzi, in un discorso televisivo alla nazione.

Maduro è stato lo stesso leader politico che poche ore prima della morte aveva ipotizzato un “cancro indotto da avvelenamento” e aveva puntato il dito contro gli Stati Uniti che hanno immediatamente bollato le accuse come “assurde”.

Il saluto di Maduro. ”Chi muore per la vita non puo’ essere considerato morto”, ha sottolineato il vicepresidente Nicolas Maduro, che ha dato l’annuncio della morte di Hugo Chavez parlando in tv insieme ai membri del suo governo.    ”Nelle prossime ore renderemo noti tutti i programmi per rendere omaggio al nostro comandante”, ha aggiunto il vicepresidente, che ha chiuso il suo intervento con un ‘Che viva Chavez!”.