Nucleare iraniano, Mosca: “Bene gli accordi con Turchia e Brasile, ma tutto dipende da Teheran”

Pubblicato il 27 Maggio 2010 - 12:10 OLTRE 6 MESI FA

Sergei Lavrov

La Russia plaude agli accordi raggiunti dall’Iran con la Turchia e il Brasile per l’arricchimento dell’uranio: lo dice il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov.

Per il capo della diplomazia russa, l’intesa crea le premesse per la soluzione del problema nucleare iraniano, anche se non offre garanzie al 100 per cento. Lo riferisce l’agenzia Itar-Tass.

Mosca, ha aggiunto Lavrov, tiene consultazioni con il sestetto di mediatori affinché lo schema degli accordi possa dare effetto.

“Lo schema risponde agli interessi di una soluzione pacifica della situazione creatasi sul programma nucleare iraniano e bisogna fare tutto il possibile perché questo schema sia realizzato”, ha dichiarato Lavrov in una conferenza stampa a Mosca, precisando tuttavia che “non vi sono garanzie al cento per cento e molto dipende dall’ atteggiamento dell’Iran verso gli impegni assunti”.

“Sul piano pratico – ha proseguito – Mosca lavora ora con i partner del sestetto, con il Brasile e con la Turchia, per fare tutto il possibile affinché tale schema possa avere un effetto”.

Il 26 maggio il consigliere presidenziale Serghiei Prikhodko aveva denunciato la “demagogia politica” di Teheran dopo le critiche del presidente iraniano al leader del Cremlino Dmitri Medvedev per la sua posizione sul programma nucleare iraniano.