Giacomo Spinazzè, malore ma i telefoni non prendono: muore in attesa del 118

Giacomo Spinazzè, malore ma i telefoni non prendono: muore in attesa del 118
Giacomo Spinazzè, malore ma i telefoni non prendono: muore in attesa del 118

TREVISO – Quando Giacomo Spinazzè, ciclista di 68 anni, si è sentito male hanno subito cercato di chiamare i soccorsi. Ma in quel punto, tra i boschi del Cansiglio (Treviso), i telefoni non hanno campo e così è stato necessario percorrere due chilometri per riuscire a chiamare i soccorsi. Troppo tardi, però. Racconta Il Gazzettino:

Il dramma si è consumato ieri, intorno alle 17,45, lungo la provinciale 422 del Cansiglio. Un dramma nel dramma, visto che per allertare i soccorsi è stato necessario raggiungere il più vicino telefono fisso, scendendo per un paio di chilometri lungo la strada tortuosa di montagna. Una morte che riporta ancora una volta in evidenza il problema dei «telefoni muti», con un comitato «Uniti per Valsalega» che da anni si batte affinchè le compagnie telefoniche portino la copertura mobile in quell’area del Cansiglio, a garanzia della sicurezza dei turisti.

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