VENEZIA – Uno stabilimento balneare, a pagamento, da una parte e la spiaggia libera, gratis, dall’altra. In mezzo una contestata siepe, messa dai proprietari dello stabilimento come abbellimento, dicono loro, come divisorio tra ricchi e poveri dicono molti a Jesolo. Ecco cosa scrive Il Gazzettino:
Da una parte l’impressione di essere di fronte ad una sorta di divisione tra spiaggia dei «ricchi» e spiaggia dei «poveri». Dall’altra invece c’è la spiegazione che si tratta solo di un elemento di arredo e comunque installato senza alcuna volontà di creare delle discriminazioni. In mezzo c’è una siepe, quella che gli addetti dello stabilimento Manzoni hanno piantato nella parte conclusiva del consorzio, ovvero a ridosso del confine con la spiaggia libera. Tanto è bastato per scatenare polemiche e perplessità da parte di alcuni turisti. Ma soprattutto il dubbio che la siepe sia una sorta di linea di confine tra uno dei tratti più moderni della spiaggia di Jesolo, nel quale ci sono anche le concessioni di prestigiosi hotel e residence e la zona di spiaggia libera, altrettanto suggestiva, ma frequentata da turisti giornalieri con l’ombrellone portato da casa.