Roma, maxi ingorgo Trony del 2011: risarciti automobilisti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Agosto 2015 - 14:01 OLTRE 6 MESI FA
Roma, maxi ingorgo Trony del 2011: risarciti automobilisti

Il maxi ingorgo davanti a Trony del 2011 (Ansa)

ROMA – L’inaugurazione di Trony a Ponte Milvio, il 27 ottobre del 2011, creò enormi disagi per chi passava di lì. Nel finimondo, secondo i calcoli della polizia municipale, restarono intrappolate almeno diecimila persone. Ventotto linee di autobus rallentate, traffico impazzito fino a tarda sera. Per alcuni sventurati, appena 26, che quel giorno furono prigionieri del caos adesso c’è il risarcimento. Avranno dai 200 ai mille euro per i danni subiti in quella giornata infernale.

La società proprietaria del negozio, dopo un’intesa con il Comune, aveva versato un paio di anni fa 20 mila euro all’amministrazione capitolina per indennizzare i cittadini che per via dell’ingorgo si trovarono in seria difficoltà. Il Codacons, un’associazione di consumatori non nuova a iniziative del genere, ebbe un ruolo determinante nell’accordo.

Come racconta Il Messaggero di Roma,

la cifra del fondo istituto da «Trony» che sarà versata ai 26 che sono riusciti a provare i danni arriva complessivamente a 8.450 euro. Nove domande sono state respinte perché la documentazione non era completa. Con una determinazione dirigenziale, il Campidoglio ha dato il via libera al risarcimento. È stata una commissione appositamente istituita dal Comune ad esaminare le 35 domande presentate al dipartimento attività produttive in seguito alla pubblicazione dell’avviso sull’indennizzo da parte di «Trony» ai cittadini vittime dell’ingorgo.

Appuntamenti saltati, ore di lavoro perdute, partenze rinviate: coloro che sono riusciti a dimostrare che il 27 ottobre del 2011, per colpa della paralisi della zona nord, hanno avuto un danno riceveranno dei soldi. Solo in due avranno mille euro, tutti gli altri dai 350 ai 200. Su migliaia e migliaia di cittadini bloccati in strada sono pochissimi, una cifra ridicola, coloro che avranno soldi. Il fatto è che a distanza di tempo non era semplice dimostrare il disagio e trovare le relative prove.