Con la comparsa di nuove varianti come Omicron e l’evolversi del virus cambiano e mutano anche i sintomi del Covid. I sintomi classici ormai li conosciamo (febbre, mal di gola, raffreddore, dolori muscolari). Adesso però la lista è stata aggiornata. Ora troviamo anche la perdita dell’udito e le lesioni cutanee.
I nuovi sintomi di Omicron
Chi contrae Omicron può mostrare disturbi cutanei. Come scrive Il Messaggero, nel 2021 è stato pubblicato uno studio britannico in cui veniva rilevato che un paziente su cinque presentava solo una eruzione cutanea e non aveva altri sintomi. Alcuni soggetti possono presentare un rash cutaneo, mentre altri una specie di orticaria. Dopo qualche giorno dalla loro comparsa, la maggior parte di queste lesioni cutanee sparisce, senza neppure dover ricorrere a trattamenti specialistici. Nel caso in cui il soggetto presenti una pelle particolarmente pruriginosa o dolorosa può consultare il medico di base o anche il dermatologo, che possono consigliare una crema da applicare.
Le macchie sulle unghie
Anche le unghie possono essere colpite. In questo caso potrebbero comparire le linee di Beau. Sono chiamate in questo modo quelle rientranze orizzontali che si formano alla base delle unghie delle mani, o anche dei piedi, in seguito a una interruzione momentanea della crescita delle unghie, causata magari da uno stress fisico del corpo. Stessa cosa per quanto riguarda le linee di Mees, ovvero quelle linee bianche orizzontali che a volte si creano sulle unghie, e che si pensa siano causate da una produzione anomala di proteine nel letto ungueale. Infine, alla base delle unghie potrebbe comparire anche una macchia rossa a mezzaluna. I dati sono comunque limitati, circa l’1-2% dei pazienti.
Perdita di capelli e disturbi all’orecchio
C’è anche la perdita di capelli tra i “nuovi” sintomi. Può presentarsi anche dopo un mese dall’infezione acuta. Secondo uno studio condotto su 6mila soggetti precedentemente contagiati dal virus, il sintomo più comune è stato proprio la perdita di capelli, riscontrato nel 48% dei partecipanti alla ricerca. A esserne colpite erano state soprattutto le donne che avevano avuto una infezione grave.
Infine i disturbi all’orecchio sono tra i nuovi sintomi del Covid. Può infatti capitare che in seguito al virus venga riscontrata una perdita dell’udito o anche la comparsa di un ronzio nell’orecchio, chiamato acufene. Come evidenziato in uno studio che ha interessato 560 partecipanti, la perdita dell’udito si è verificata nel 3,1% dei pazienti con Covid, mentre l’acufene nel 4,5%.
