I consigli dei medici contro il caldo: bere tanta acqua, no attività fisica all’aperto nelle ore più calde e niente sole nelle ore centrali della giornata

I consigli di Giorgio Sesti, presidente della Società Italiana di Medicina Interna (Simi), contro l'afa e il caldo.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Luglio 2022 - 15:38 OLTRE 6 MESI FA
I consigli dei medici contro il caldo: bere tanta acqua, no attività fisica all'aperto nelle ore più calde e niente sole nelle ore centrali della giornata

I consigli dei medici contro il caldo: bere tanta acqua, no attività fisica all’aperto nelle ore più calde e niente sole nelle ore centrali della giornata (foto Ansa)

Bere tanta acqua, evitare di fare attività fisica all’aperto nelle ore più calde e non esporsi al sole nelle ore centrali della giornata.

Sono alcuni consigli di prevenzione da adottare in questo periodo di caldo e afa che arrivano da Giorgio Sesti, presidente della Società Italiana di Medicina Interna (Simi).

I consigli contro il caldo

Giorgio Sesti suggerisce di bere con regolarità durante tutto il giorno e consumare cibi ricchi di acqua (frutta, verdura, latte, yogurt), da moderare invece gli alimenti ricchi di grassi e i pasti troppo ricchi che sequestrano il flusso sanguigno a livello dell’apparato digestivo aumentando il rischio di ipotensione e di malessere.

“L’idratazione – spiega la Simi – è vitale per gli anziani che nelle ore più calde devono stare in casa al fresco. Per le persone con problemi renali la disidratazione può provocare un peggioramento dell’insufficienza renale; nelle persone con diabete provoca un aumento anche marcato della glicemia”.

No all’attività fisica all’aperto nelle ore più caldo o al chiuso in ambienti non ventilati

Tra i consigli utili, anche evitare di fare attività fisica all’aperto nelle ore più calde o al chiuso, in ambienti non ventilati o privi di aria condizionata.

Ed evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata per prevenire non solo eritemi solari ma anche ipotensione da vasodilatazione.

Infine, chi è affetto da malattie autoimmuni, come il lupus in particolare o l’artrite reumatoide, deve evitare l’esposizione diretta al sole che può causare riacutizzazioni della malattia. Per chi è affetto da una patologia respiratoria, infine, il consiglio è restare al chiuso e proteggersi con una mascherina se l’aria diventa un pericolo per l’inquinamento.