Simil-influenza, boom di casi per il meteo: 90mila in una settimana

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Novembre 2014 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA
Simil-influenza, boom di casi per il meteo: 90mila in una settimana

Simil-influenza, boom di casi per il meteo: 90mila in una settimana

ROMA – Il meteo non dà tregua e scoppiano i casi di simil-influenza. Tosse, mal di gola e raffreddore: sono stati 90mila i casi in appena una settimana, come spiega Fabrizio Pregliasco, ricercatore del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Milano. La “vera” influenza, prosegue l’esperto, arriverà a dicembre.

Pregliasco ha spiegato:

”Quelli attualmente in circolazione sono virus parainfluenzali che appartengono a 260 diversi tipi, dai rinovirus ai coronavirus. Tutti provocano sindromi simili all’influenza ma, appunto, meno intense, con sintomi vari come febbre, naso chiuso, problemi intestinali”.

Pur presentandosi come una sorta di ‘influenza attenuata’, questo ‘malanno di stagione’, avverte l’esperto,

”non va sottovalutato. E’ importante ricorrere all’automedicazione consapevole contro i sintomi – è il consiglio – ma se questi persistono è bene rivolgersi al medico”.

L’arrivo per all’influenza ‘vera’ è atteso per dicembre:

”Grazie ai sempre più capillari sistemi di sorveglianza e monitoraggio delle Regioni si sono già individuati primi casi isolati di virus influenzali; ciò è importante anche al fine della messa a punto del vaccino, e sappiano che i virus di quest’anno sono simili a quelli dello scorso anno. Per questo, si prevede una stagione influenzale di intensità non elevata”.

L’influenza vera e propria, tuttavia, non è ancora ‘esplosa’:

”I virus influenzali infatti si diffondono più massicciamente in presenza di basse temperature che si protraggono nel tempo”.

In attesa dell’ondata influenzale, il consiglio alle categorie a rischio (come anziani, malati cronici, operatori sanitari) resta quello di vaccinarsi per tempo. I vaccini stanno arrivando nelle asl e presso i medici di famiglia, ed il momento giusto per la vaccinazione è

”a partire dalla metà di novembre, per essere ‘coperti’ nel momento di maggiore diffusione dei virus”.

Intanto, per prevenire il ‘male di stagione’ per eccellenza, una mano può arrivare anche dalla tavola: importante, avvertono i nutrizionisti, è innanzitutto non far mancare dalla dieta frutta e verdura che, ricche di vitamine, aiutano anche a combattere le sindromi da raffreddamento. Un aiuto arriva pure dai sali minerali, dal calcio al fosforo, che contenuti in numerosi alimenti aiutano a rafforzare il sistema immunitario.