ROMA – La prevenzione dei tumori passa dai controlli medici e ad ogni età corrispondono quelli da fare assolutamente. Per le donne prima dei 25 anni è importante il vaccino anti-Hpv, il papillomavirus che può causare il tumore al collo dell’utero.
Passati i 25 anni, la prevenzione passa attraverso l‘autopalpazione del seno,da fare almeno una volta al mese, visite ginecologiche, da fare almeno una volta l’anno, e ancora controllo dei nei e visite odontoiatriche, scrive il Corriere della Sera nel suo inserto salute del 28 settembre.
I controlli da fare tra i 25 e i 40 anni:
Almeno una volta al mese è raccomandata l‘autopalpazione del seno e almeno una volta l’anno la visita ginecologica, con ecografia transvaginale. Tra i controlli annuali anche la visita odontoiatrica, mentre ogni 2-3 anni va eseguito il Pap test e l’Hpv-Dna test.
Dai 30 anni in poi è meglio sottoporsi ad una visita senologica con ecografia mammaria, mentre almeno una volta entro i 40 anni è necessario il controllo dei nevi e una visita otorinolaringoiatrica.
I controlli da fare tra i 40 e i 50 anni:
L’autopalpazione mensile rimane uno dei controlli più semplici, poi almeno una volta l’anno è meglio fare una visita odontoiatrica, una visita ginecologica con ecografia transvaginale e una visita senologica con ecografia mammaria. Ogni 2 anni è raccomandato un esame per la ricerca di sangue occulto nelle feci e la mammografia, mentre il Pap test e l’Hpv-Dna test vanno fatti ogni 2-3 anni. Resta ogni 3 anni il controllo dei nevi.
I controlli da fare oltre i 50 anni:
Oltre all’autopalpazione e alla visita ginecologica con ecografia, passati i 50 anni è importante sottoporti ad una visita visita senologica con mammografia o ecografia mammaria almeno una volta l’anno. Annuale anche la ricerca sangue occulto nelle feci e la colonscopia. Resta ogni 2-3 anni il Pap test e l’Hpv-Dna test.
Consigliato poi ogni 3 anni il controllo dei nevi e la visita del cavo orale e laringe, soprattutto se fumatrici e consumatrici regolari di alcol.
Questi i controlli di routine e i tempo consigliati per fare una buona prevenzione. Tempi che cambiano e che vanno personalizzati in base ai fattori di rischio, come nel caso della mammografia tra i 40 e i 50 anni, o ad esempio nel caso delle donne ad alto rischio genetico, positive ai geni Brca-1 e Brca-2, per cui mammografia e risonanza magnetica dovrebbero essere fatte dai 25 anni in poi.