Gli studenti dovranno pulire le loro aule prima di tornare a casa: l’iniziativa è stata presa in una scuola media di Castellanza (Varese). A causa della carenza di personale, gli alunni sono stati incaricati di mantenere pulite e ordinate le aule: ogni giorno avranno a disposizione cinque minuti, prima che suoni la campanella di uscita, per raccogliere le carte gettate per terra e per allineare i banchi con le sedie in classe.
L’obiettivo della presidenza dell’istituto è quello di ”responsabilizzare i ragazzi e superare la carenza di personale provocata dal taglio di fondi per la scuola pubblica”. Il numero dei bidelli con l’inizio dell’anno scolastico è passato infatti da sei a cinque e, secondo la scuola, mancano i fondi per sostituire i dipendenti che vanno in pensione.
”Una situazione – hanno spiegato dall’istituto – che rende difficile portare avanti con gli stessi tempi di prima i lavori di pulizia”. La preside della scuola media Leonardo Da Vinci ha quindi fatto distribuire agli alunni una circolare nella quale spiega che ”il campanello suonerà cinque minuti prima dell’ultima ora di lezione in modo che le aule siano lasciate in ordine”.
”Ogni alunno è responsabile del proprio banco – si legge nell’avviso – che deve lasciare pulito, allineato con la sedia, senza carta o altro sopra o sotto”. I bidelli, dopo l’intervento dei ragazzi, si occuperanno del grosso dei lavori, come scopare per terra e lavare banchi e pavimenti.