Sarah Scazzi e le ombre su Sabrina, parla Liala: “Misseri non era succube delle donne di casa”

Si chiama Liala la nuova amica che difende Sabrina Misseri e parla anche del padre: ”Michele Misseri non era assolutamente sopraffatto dalle figure femminili della famiglia, era un uomo che delegava molto”.

La ragazza lo ha raccontato a ‘Mattino Cinque’, intervistata da Federica Panicucci. Si tratta di un’amica e vicina di casa di Sabrina Misseri e amica di Sarah Scazzi, la quindicenne strangolata e uccisa il 26 agosto scorso. ”Si è parlato anche del fatto che Cosima, la madre di Sabrina tenesse la contabilità e ritengo fosse così solo per comodità e semplice organizzazione familiare. Penso che Cosima abbia anche ben amministrato, non è una famiglia ricca e tutto quello che hanno costruito lo hanno costruito con i loro sforzi e i loro sacrifici, non e’ mai andata a chiedere nulla a nessuno e a loro non è mai mancato nulla”.

”Non ho idea  di chi possa essere stato ad uccidere Sarah. Non accuso nessun componente di questa famiglia perché dal mio punto di vista era una famiglia modello e soprattutto il padre. Credo all’innocenza di Sabrina, la difendo perché non ho motivo di accusarla. Ora mi trovo disorientata e voglio sapere la verità”, ha aggiunto Liala.