Sarah Scazzi, Sabrina nega tutto e dice: “Papà mi ha incastrata perché è pazzo, ora vuole uccidere anche me”

Pubblicato il 17 Ottobre 2010 - 10:42 OLTRE 6 MESI FA

Sabrina e Sarah

”Voglio vedere se mio padre avrà il coraggio di accusarmi guardandomi negli occhi”. Sabrina Misseri, la ventiduenne accusata di aver trascinato nel garage-cantina di casa e di aver ucciso, assieme al padre Michele, la cugina Sara Scazzi lo ha detto ai suoi avvocati, Vito Russo ed Emilia Velletri, dopo il fermo per sequestro di persona e concorso in omicidio volontario. Il provvedimento e’ stato adottato dopo le dichiarazioni accusatorie di Michele Misseri che ha detto ai pm che la figlia ha condotto con la forza la nipote in cantina e l’ha ‘cinturata’ con le braccia mentre lui la strangolava con la corda.

Sabrina, in carcere, davanti agli inquirenti si è dimostrata molto più forte di carattere del padre. Continua a negare un suo coinvolgimento e continua anche ad accusare il padre. Lo farà, probabilmente, anche durante l’incidente probatorio chiesto dai suoi avvocati. Intanto, appena prelevata da casa per essere portata in Questura, due sere fa, ha subito iniziato ad attaccare il padre, ormai conosciuto come “zio Michele”. “Sono innocente. Io non ho fatto assolutamente niente di quello che mi viene contestato – continua a ripetere – Quello mi ha incastrato perché è pazzo. Ha già ammazzato Sarah che non gli aveva fatto niente di male, l’ha violata, e ora vuole uccidere me”. Butta frasi del tipo “Non potrò mai più chiamarlo papà” e chiede: “Fatemelo incontrare, deve dire quelle cose che ha detto ai magistrati davanti a me”.