Sesto Fiorentino. Donna uccisa nell’appartamento, interrogati i colleghi

Pubblicato il 9 Giugno 2010 - 00:22 OLTRE 6 MESI FA

Una donna di 44 anni, originaria di Taranto, è stata uccisa nel suo appartamento a Colonnata, una frazione di Sesto Fiorentino (Firenze). L’assassino avrebbe colpito la donna più volte con un coltello, ma l’arma del delitto non è stata trovata.

L’allarme è scattato martedì sera, intorno alle 20.30, quando alcuni colleghi che dovevano cenare con lei hanno suonato alla porta dell’appartamento. Non ottenendo risposta hanno cercato il marito che, con la figlia ventiduenne, è in Puglia da alcuni giorni. A questo punto gli stessi colleghi hanno chiamato i carabinieri.

Al loro arrivo i militari hanno trovato il corpo ormai senza vita della donna in una pozza di sangue. La vittima, che come il marito lavorava per una catena di supermercati, sarebbe stata uccisa nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30. Secondo quanto si è appreso, nella porta dell’appartamento, al secondo piano di un complesso residenziale di recente costruzione (dove prima c’era l’ex manifattura Ginori) non vi sarebbero segni di scasso: è quindi probabile che la donna abbia aperto al suo assassino.

Mentre in casa i carabinieri, con il pm di turno Giuseppina Mione, effettuavano tutti i rilievi, nella caserma di Sesto Fiorentino sono stati ascoltati per tutta la notte alcuni amici e colleghi, e controllati gli alibi di alcune persone. L’arma del delitto, non ancora trovata, non era nell’appartamento e i carabinieri hanno passato al setaccio anche i cassonetti dei rifiuti del complesso residenziale.

A vedere viva per l’ultima volta la quarantaquattrenne è stata, due giorni fa, una vicina di casa che poi, ieri, al suo rientro ha notato la finestra aperta con la zanzariera abbassata. Insieme ai giornalisti, ai cameraman e ai fotografi, davanti alla casa ben presto sono arrivate anche alcune amiche della figlia: era stata quest’ultima a chiedere loro di andare a vedere cosa fosse successo. Fuori, davanti alla porta, sono rimaste due bottiglie di vino portate, con molta probabilità, dai colleghi per la cena.