Finiture che ingannano: gli errori più comuni nella ristrutturazione del bagno - Blitzquotidiano.it
Se hai in programma la ristrutturazione del tuo bagno, questi sono gli errori che non devi commettere mai per un risultato eccezionale.
Tutti gli ambienti della casa sono fondamentali ma il bagno rappresenta spesso il rifugio perfetto per rilassarsi immersi nella vasca da bagno, lontano da tutti e tutto, dopo una giornata stressante. Il bagno deve rispecchiare la propria personalità ma deve avere anche colori e arredi che contribuiscono a rendere l’ambiente un vera oasi di pace. Per questo motivo, quando si ha in mente la ristrutturazione del bagno, è fondamentale scegliere con cura ogni dettaglio.
Il bagno è uno degli ambienti più utilizzati all’interno della casa e richiede materiali resistenti all’umidità, facili da pulire e duraturi. Esistono, così, alcuni arredi che, seppur sia bellissimi dal punto di vista estetico, rappresentano una vera e propria trappola. Alcuni materiali, infatti, non sono adatti perché si usurano presto o sono difficili da pulire.
Gli errori da non fare mai nella ristrutturazione di un bagno
Uno dei materiali che sta conquistando sempre più estimatori è sicuramente il marmo che, pur essendo molto elegante, non va assolutamente scelto per il bagno. Il marmo, infatti, è poroso, si macchia con facilità e non sopporta l’utilizzo di detersivi aggressivi che lo usurano. Risulta, così, difficile eliminare macchie di cosmetici e calcare. Molto meglio, invece, le ceramiche o il gres porcellanato effetto marmo che sono molto più resistenti.

Il legno naturale viene scelto soprattutto se si vuole donare alla casa un’atmosfera calda e accogliente ma in bagno è meglio non utilizzarlo. A contatto con l’umidità, infatti, tende a gonfiarsi con il rischio di deformarsi facilmente.
Anche le vernici lucide o troppo scure non dovrebbero essere mai scelte per il bagno perché evidenziano ogni imperfezione e macchia. Da abolire anche le fughe bianche o troppo sottili che rappresentano il rifugio ideale della polvere e che risultano poi difficili da pulire. Meglio scegliere fughe più larghe e dai toni neutri.
Infine, chi ama gli arredi in metallo, non deve mai scegliere quelli non trattati. La grande presenza di umidità in bianco rappresentano un nemico per la brillantezza. I rubinetti e gli accessori in metallo non trattato sono esposti maggiormente a umidità e calcare e con il tempo la ruggine potrebbe comparire costringendovi a cambiare tutto.
Meglio, dunque, puntare su acciaio inox o ottone con trattamenti protettivi che restano brillanti e lucidi molto più a lungo permettendovi di avere un bagno come se fosse nuovo anche dopo diverso tempo.
