Milano perde la medaglia di capitale dello shopping. Il capoluogo lombardo è solo quattordicesimo nella graduatoria delle città con i migliori negozi. In testa Londra, Parigi, New York

Pubblicato il 29 Luglio 2009 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA

Milano sarà anche la capitale della moda, ma è solo quattordicesima nella classifica delle migliori città dove fare shopping. Nella città meneghina è presente una percentuale ancora troppo bassa di «top retailer», i più grandi rivenditori al dettaglio del mondo.

Lo afferma una ricerca intitolata «How Global is the Business of retail?» condotta da Cb Richard Ellis, società leader mondiale nei servizi immobiliari e ripresa dalla rivista economica Forbes.

Lo studio analizza la presenza dei 280 venditori più importanti del mondo in 67 diversi paesi. Naturalmente le città che ospitano il maggior numero di marchi famosi, offrono ai propri cittadini anche maggiori opportunità di shopping. Milano, definita da Forbes «la città ideale per gli outlet», riesce a entrare nella top 15 mondiale e può contare entro i suoi confini il 37.45% dei venditori più importanti del pianeta.

In testa alla classifica Londra, Parigi e New York. Al quarto posto una sorpresa: Dubai. Negli ultimi anni qui stanno fiorendo uno dopo l’altro immensi centri commerciali e propri in queste «cattedrali nel deserto» i ricchi cittadini arabi amano passare interi pomeriggi. Nella capitale commerciale degli Emirati Arabi oggi è presente il 45,68% dei principali venditori mondiali.

Seguono in classifica Madrid, Mosca, definita da Forbes «la città con i centri commerciali più lussuosi», Berlino e Monaco. Chiudono la top ten Barcellona e Tokyo, che presenta nei suoi confini alcune delle strade più alla moda del pianeta. Le altre città che precedono Milano in classifica sono Singapore, Amburgo e Hong Kong, mentre alle sue spalle si piazza Pechino, che negli ultimi anni ha visto crescere a ritmi incredibili sia il numero dei centri commerciali sia la presenza dei più grandi venditori del pianeta.