Atalanta super: Denis cancella la penalizzazione

Pubblicato il 21 Settembre 2011 - 23:19 OLTRE 6 MESI FA

Lecce – German Gustavo Denis e' l'eroe di serata. Doppietta personale, l'Atalanta sbanca il 'Via del Mare' e rivede la luce. Penalizzazione annullata, 1 punto in classifica e campionato che inizia da stasera per gli orobici.

Sul fronte opposto Carlos Grossmuller, impeccabile a Bologna domenica scorsa, non trova di meglio che offendere l'arbitro Rocchi: cartellino rosso inevitabile e lo svantaggio diventa quasi un miraggio da recuperare. Il Lecce di Bologna, piacevole e positivo per il primo tempo, si scioglie come neve al sole ed insacca il secondo stop consecutivo in casa.

Ma sulla gara pesa non poco la 'follia' di Grossmuller. Gli orobici, dopo tre giornate, annullano lo svantaggio 'forzato' e rientrano in gioco. Il tecnico giallorosso Di Francesco schiera il 4-2-3-1: confermata la formazione vincente di Bologna, con un centrocampo a rombo con Grossmuller vertice alto dietro le punte Pasquato e Di Michele. Colantuono deve fare a meno dell'infortunato Lucchini: al suo posto Capelli; in mezzo al campo Brighi rileva Cigarini. Pronti via e, come contro gia' accaduto contro l'Udinese (passano appena 3'), il Lecce e' sotto. Solita amnesia difensiva della difesa giallorossa: Schelotto ruba palla sulla destra, cross respinto ancora sui suoi piedi ed entrata fallosa di Mesbah: rigore ineccepibile, che Denis trasforma per il vantaggio orobico. Lo svantaggio non abbatte la formazione di casa che comincia a macinare gioco, costruendo buone trame con un gran possesso palla: l'Atalanta subisce ed e' costretta a rintanarsi nella sua meta' campo. A furia di pressare il Lecce raggiunge il meritato pareggio (25') con Mesbah. Colpo di testa di Giacomazzi in area, Manfredini devia e serve il franco-algerino che da due passi insacca: il guardalinee segnala offside, ma Rocchi convalida, vedendo il tocco di Manfredini. Nell'azione della rete si infortuna il portiere Consigli (problema all'inguine), che al 35' viene rilevato dall'ex giallorosso Frezzolini. Il Lecce, raggiunto il pareggio, continua a menare le danze ma l'Atalanta esce nel finale di primo tempo con rapide ripartenze, proprio quelle temute da Di Francesco alla vigilia, seminando in piu' di un'occasione il panico nell'indecisa difesa salentina: Julio Sergio fa buona guardia. La ripresa riparte con i medesimi schieramenti e l'Atalanta, cosi' come nel primo tempo, parte subito a mille. Pirma ci pensa Tomovic (55') a mettare un apezza sul furetto Moralez, un minuto dopo (56') su calcio d'angolo Capelli pizzica di testa per Denis che con una mezza girata insacca per il vantaggio orobico e per la sua doppietta personale. Il Lecce va sotto e si complica ulteriormente la vita con la 'follia' di Grossmuller (63') che protesta vivacemente con l'arbitro Rocchi dopo che Moralez subisce fallo. Ammonito, qualche parola di troppo e scatta l'inevitabile rosso.

Il cronometro scorre inesorabilmente e la reazione del Lecce tarda ad arrivare: poi l'uomo in meno complica ancora di piu' le cose in casa giallorossa. Neanche le costituzioni operate dai due tecnici cambiano il corso degli eventi: Lecce arruffone in avanti, Atalanta scaltra a ripartire in contropiede. Il fischio finale di Rocchi pone fine alla contesa: Colantuono sorride per la luce ritrovata, Di Francesco (per lui il 'Via del Mare' ancora tabu') rimanda ad altra occasione gli eventuali sogni di gloria.