Basket, Cremona-Sassari

Pubblicato il 15 Maggio 2011 - 12:46| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

CREMONA- Da ieri ci credono i 5000 spettatori del Pala Serradimingni di Sassari che hanno visto per la prima volta da vicino i mostri sacri di Siena. Li hanno visti e battuti per 83-81. Un’impresa che ha ancora piu’ dell’incredibile, perche’ portata a compimento dalla Dinamo senza il play americano Diener, uscito alla fine del secondo quarto per un problema alla schiena. I campioni d’Italia di Pianigiani sono arrivati a Sassari dopo la delusione europea di Barcellona, per niente disposti a fare regali ai padroni di casa. Priva di Stonerook e Kaukenas, Siena parte con il piede sull’acceleratore e Sassari, timida e spaventata all’inizio, subisce un 9-0 iniziale dagli ospiti. Sembra una storia gia’ scritta, ma i tifosi sassaresi chiedono un miracolo. I loro beniamini, che per quella che potrebbe essere l’ultima gara interna della stagione indossano una maglia evento con i nomi dei 2806 abbonati, vogliono accontentarli. La capolista gioca da capolista fino all’ultimo secondo e con Aradori avrebbe anche la palla del pareggio, ma l’esterno della nazionale prende male la mira e il monumentale Othello Hunter (17 punti) cattura il nono rimbalzo della sua partita perfetta. Il tempo di riatterrare sul parquet e il suono della sirena mette fine alla sofferenza dei 5000 sassaresi e sancisce il miracolo. In sala stampa, a fine gara, Simone Pianigiani fa i complimenti a Sassari e al suo pubblico sportivo. Poco prima Sacchetti aveva riso e scherzato con i giornalisti e il general manager della Dinamo Pinuccio Mele non era riuscito a trattenere le lacrime di gioia. Sassari e’ in paradiso e a una giornata dalla fine della stagione regolare puo’ ancora sperare di conquistare i play off. Domenica i sardi giocano a Cremona con la carica di chi ha appena battuto la capolista, anche se una vittoria contro la Vanoli potrebbe non bastare.