Calcio, Casarin su arbitro Inter-Samp: “Tagliavento ineccepibile”

Pubblicato il 21 Febbraio 2010 - 19:05 OLTRE 6 MESI FA

L’Inter non ha subito nessun torto sabato con la Sampdoria. La pensa così Paolo Casarin, ex arbitro e soprattutto ex designatore.

«La conduzione di gara di Tagliavento – ha detto l’ex fischietto -mi ha sorpreso nella sua intransigenza, ma è stato giusto. Il rigore dell’arbitraggio appare esagerato semplicemente perchè siamo abituati alle mezze applicazioni, ad arbitraggi di consuetudine . Dopo tanto tempo ho visto un arbitro non fare sconti».

Immotivate, dunque, secondo Casarin le proteste dell’Inter il cui emblema è l’immagine di Mourinho con i polsi incrociati a mimare le manette dopo l’espulsione di Samuel e Cordoba. «All’interno della partita se ne è sviluppata un’altra tra tutti i giocatori e Tagliavento – spiega ancora Casarin – L’Inter da una parte voleva risarcimenti. La Sampdoria sul fronte opposto aveva paura che lui li concedesse».

Il discusso arbitraggio di Inter-Samp arriva pochi giorni dopo quello di Ovrebo in Bayern-Fiorentina. Ma il paragone tra i due fischietti non è possibile. «Il Tagliavento dell’anticipo si distingue anche da molti arbitri italiani. Non solo da Ovrebo, che ha collezionato una serie impressionante di errori. Il suo è stato un arbitraggio alla carlona, quello di Tagliavento rimane invece un arbitraggio non confrontabile con la gran parte di quelli a cui siamo abituati in Italia. E’ stato ineccepibile. Ha voluto applicare alla lettera il regolamento e devo dire che lo ha fatto in maniera corretta».