Calcio/ Europa League, Kosice-Roma 3-3: Totti non basta. Disastrosa la difesa
Kosice, Slovacchia- Andata dei Play-0ff di Europa League, si affrontano Kosice, nona in campionato, e Roma.
I giallorossi partono con un tridente formato da Totti, Cerci e Menèz. I padroni di casa schierano Novak, quattro gol nell’ultima partita di campionato, come unica punta.
I giallorossi vengono trafitti a freddo. Quinto minuto di gara Riise rinvia male sui piedi di Milinkovic che, dopo aver preso la mira, batte imparabilmente Artur.
1-0 per il Kosice. La prima frazione di gioco, cosi come la partita, si chiude sul risultato di parità:
Menèz viene atterrato in area di rigore e Totti realizza, spiazzando l’estremo difensore avversario, dagli undici metri.
La ripresa regala emozioni e orrori difensivi. La Roma sembra far sua la gara e si porta sul 1-3. Il gol del vantaggio è opera di Menèz che trasforma in oro l’assist di Brighi e fa partire un secco rasoterra di sinistro che si infila nell’angolino destro della porta degli slovacchi.
Splendida l’azione che porta al terzo gol: lancio di Pizarro, appoggio al volo di Daniele De Rossi e girata volante, vincente, di Francesco Totti. Il capitano è il capocannoniere dell’Europa League con 7 gol in 3 partite.
Nel finale l’ingiustificato calo della squadra: Novak, steso da Mexès, realizza il rigore del 2-3. Lo stesso centravanti supera in dribbling Motta e, complice una deviazione beffarda di Andreolli, realizza il gol del 3-3.
Risultato buono, in caso di parità i gol in trasferta valgono il doppio, ma la tenuta difensiva della squadra, in vista della gara di domenica contro il Genoa, non convince.
