Calcio scommesse, Micolucci: “Accettai l’offerta ma giocai bene”

Pubblicato il 6 Giugno 2011 - 20:54 OLTRE 6 MESI FA

CREMONA, 6 GIU – Era sceso in campo con una sorta di ‘riserva mentale’ il difensore dell’Ascoli Vittorio Micolucci dopo aver accettato l’offerta di ‘truccare’ Ascoli-Atalanta del 21 marzo 2011 che doveva concludersi con la sconfitta della squadra marchigiana. Accetto’ la proposta del medico Marco Pirani di avere 15mila euro ma, in campo, gioco’ normalmente. E’ quanto ha spiegato lo stesso Micolucci durante il suo interrogatorio di garanzia davanti al gip Guido Salvini.

A Micolucci e’ stata fatta ascoltare un’intercettazione della sera successiva all’incontro tra lui stesso e Pirani, nella quale, come annotato nell’ordinanza di custodia cautelare, appare ”sconfortato” e ”con tono remissivo, dopo essersi scusato per la mancata concretizzazione della sconfitta della propria squadra, si lamentava per l’occasione eclatante avuta dalla formazione ospite dopo l’1 a 1 non concretizzata da Simone Tiribocchi, attaccante dell’Atalanta”.

In sostanza, Micolucci, ‘pressato’ dal suo compagno di squadra Vincenzo Sommese, ormai fuori rosa perche’ sospetto, aveva accettato l’offerta di Pirani. ”Ma in campo ho giocato come sono capace”, ha detto il difensore. Ma se l’Ascoli avesse perso, avrebbe preso i 15mila euro? ”Si’, li avrei presi”.