Calciopoli, Fazi telefonò a Collina: “Arbitra ancora un anno, poi diventi designatore”

Pubblicato il 13 Maggio 2010 - 21:16 OLTRE 6 MESI FA

Il designatore arbitrale Pierluigi Collina

Una delle intercettazioni presentate dalla difesa di Luciano Moggi nel processo di Calciopoli riguarda Pierluigi Collina (attuale designatore arbitrale) e Maria Grazia Fazi (segretaria della Can, Commissione Arbitri Nazionali). Nel 2005 la Fazi chiama Collina per fargli gli auguri per il quarantacinquesimo compleanno, ma poi passa a dispensare consigli e lo invita a “chiedere tutto, oggi tu sei in grado di chiedere tutto”, in vista di una sua candidatura a designatore arbitrale dopo la scadenza di Paolo Bergamo e Pieluigi Pairetto.

La Fazi indica i possibili rivali di Collina, indeciso se chiedere la proroga per un altro anno, e li individua in Braschi (“é la cordata Abete”), Lanese (“é il primo, e se riesce a mettere i piedi lì… non li toglie più). Collina ascolta e interloquisce e dice che “l’unica soluzione sarebbe la conferma per un anno (di Bergamo e Pairetto)”.

Ecco cosa si dissero i due.

Fazi: “Insomma hai deciso o no continui ad arbitrare?”.

Collina: “mah…non so e poi non dipende da me…dipende da quello che mi vogliono far fare…”.

Fazi: “Pensaci bene Pierluigi..io ti dico una cosa oggi puoi contrattare…domani non lo sai. Io in Federazione sento dei nomi allucinanti (si parla del prossimo designatore, ndr)”.

Collina: “Tipo?”.

Fazi: “Tipo Braschi, Lanese è il primo che vuole mettere i piedi lì dentro e se ce li mette non credo che li tolga tanto presto. Sai finché è il Braschi stupido diventa un Baldas, capisci che voglio dire?”.

Collina: “Si, si..”

Fazi: “Baldas te lo togli dai piedi come vuoi, ma qualcun altro…se rimanessero loro due un altro anno (Bergamo e Pairetto, ndr) e ti garantissero sì loro un altro anno e poi arrivi tu… io mi farei un altro anno di arbitraggio sennò pensaci Pierluì…”.

Collina: “Anche Braschi come nome?”.

Fazi: “Ehhh si!, Braschi è la cordata Abete…”.

Collina:”Ah si?”.

Fazi: “Urca ti dovrei raccontare un po’ di cosette mica abbiamo litigato… ti vorrei fare il quadro e poi tu decidi. Ti voglio bene… hai questa possibilità sfruttala bene… devi essere tu a valutare tutti i pro e tutti i contro. Però quello che deve farti pensare è: ‘e se ci va qualcun altro? Uno si augura il Baldas di sei anni fa (ex designatore), ma se ci va qualcun altro…”

Collina: “L’unica soluzione ponte da trovare sarebbe la conferma…”

Fazi:”Ma questa conferma pare che non ci sia. Una domanda ti volevo fare: ma se tu avrai la deroga potresti andare a fare il Mondiale?”.

Collina: “No perché la deroga per fare il Mondiale deve avere data a livello internazionale mentre io potrei averla a livello nazionale. Per cui io finirei di arbitrare il 31 dicembre del 2005 a livello internazionale e quindi non potrei fare il Mondiale: mentre se avrò la deroga di un anno varrebbe in Italia fino al 30 giugno 2006”.

Fazi: “E tu pensi che sul piatto potresti mettere tra un anno il campionato italiano con la jella di quest’anno chiamiamola così? Ma va a ‘ffa ll’ovo Collina: non voglio dire parolacce”.

Collina: “(Ride) C’é una serie di pro e contro da valutare”.

Fazi: “Se vuoi te li racconti tutti quando passi…”.

Collina: “Questo mi fa piacere… sentire la tue opinione…”.

Fazi: “Ti posso dire le strada che sta facendo Lanese e la devi sapere, quella che sta percorrendo Abete, quella che vuol fare Carraro, quella che vuol fare l’altra cordata… tu devi avere un quadro completo… anzi di più…”.