Il francese Cristophe Laporte, 30 anni, alfiere della Jumbo Visma, ha vinto in solitaria la Waregem, prova generale delle Fiandre. Una vittoria di mestiere e sapienza tattica. Una vittoria limpida che va a ripetere il successo di pochi giorni fa nella Gand-Wevelgem. Il nazionale transalpino e in una forma strepitosa. Domenica potrebbe essere un protagonista del Fiandre. Bene gli azzurri: due sono entrati nella Top 10 (Ballerini e Pasqualon) e due hanno dimostrato di avere una buona gamba (Ganna e Trentin )
Gara test con 11 muri e 8 tratti di pave’
Prove generali dell’iconico Giro delle Fiandre (domenica 2 aprile). A cinque giorni dalla seconda classica Monumento della stagione dopo la Milano-Sanremo, è andata in scena la “Dwars Door Vlaanderren”, cioè “Attraverso le Fiandre”, gara giunta all’edizione n.77; gara a belga con un leggero sconfinamento nel nord della Francia. A sua volta una classica nobilitata dai trionfi di Van Looy, Cipolllini, Boonen, Sagan. Corsa di 185,6. km., 11 muri, 8 tratti di pave’. Partenza da Roeselare alle 12.21 e conclusione a Waregem. Solite scaramucce iniziali prima di una fuga di rilievo ; sei battistrada dopo tre muri. Sul terzo (Knokteber) il vantaggio è di 1’48”. Dopo il quarto (Kortekeer) sale a 2’20”. Strade strette, muri con pendenze anche del 21%, pave’ selettivo. Il gruppo ha cominciato a scremarsi a 70 km dal traguardo. Al comando restano in quattro (Kristoff, Heinschke, Lazkano, Vanhoof).Alaphilippe cerca di ricucire, detta il ritmo degli inseguitori. Filippo Ganna c’è in evidenza Ballerini, Pasqualino e Trentin, i più brillanti dei dieci azzurri in gara.
Ultimi 40 km spumeggianti
Scende il vantaggio del quartetto di testa a 42”, un margine di 400metri . Inseguiti da un drappello di otto corridori tra cui Laporte. Il gruppo è a 1’20”. In testa cede Vanoof, restano in tre. Il muro di Ledeuze si è rivelato il più duro (1.200 metri, pendenza massima al 16%). Ai -30km il terzetto al comando conserva un gap di 30”, il gruppo porta il distacco sotto il minuto. I battistrada perdono un pezzo (Heinschke) e preziosi secondi. Ai -20 km i fuggitivi hanno ancora 17” di vantaggio. Ultimo muro a 10 km dalla linea d’arrivo(Nokere, 800 metri al 4%, massimo 6,7%).
Finale adrenalinico
A 7 km dal traguardo i due fuggitivi sono sempre al comando con 6”. Raggiunti ai -5,8 km. È bagarre. Il gruppo sta guadagnando. A 4 km dall’arrivo allunga Laporte. Sorprende tutti. Se ne va, di qualità e forza. Non lo prenderà più nessuno. È un treno. Taglia il traguardo a braccia alzate. È la 20esima vittoria stagionale della corazzata Jumbo Visma. A 15” arrivano i più immediati degli inseguitori. Lo spagnolo Lazkano vince la volata e conquista il podio. Terzo Powless, quarto Philipsen, quinto Pedersen. Due azzurri nella Top 10: Ballerini (7), Pasqualon (8).