Coronavirus, l’Uefa si arrende: chiude calcio europeo e molla i soldi

di Alessandro Avico
Pubblicato il 13 Marzo 2020 - 14:21 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, l'Uefa si arrende: chiude calcio europeo e molla i soldi

Coronavirus, l’Uefa si arrende: chiude calcio europeo e molla i soldi (Foto Ansa)

ROMA – Alla fine anche l’Uefa si è dovuta arrendere al coronavirus. Fino all’ultimo ha provato a mandare avanti Champions League ed Europa League. Mandarle avanti nonostante tutto, mandarle avanti perché? Per lo spettacolo? Sì certo, anche per quello. Ma soprattutto per un discorso economico, per i soldi insomma. Perché anche con le partite a porte chiuse, il vero bottino arriva dai diritti tv, quindi dalle partite trasmesse dalle varie emittenti. 

Una rinuncia non da poco, ma poco altro si poteva fare. Rinviare alcune partite sì e altre no non aveva senso (l’Atletico Madrid per esempio con chi e quando avrebbe giocato?). Quindi meglio rinviare tutto, chiudere per il momento, come già hanno fatto in Italia, Spagna e anche Inghilterra. 

“Alla luce degli sviluppi dovuti alla diffusione del COVID-19 in Europa e delle relative decisioni prese da diversi governi – si legge nella nota diffusa dall’organismo di governo del calcio europeo – tutte le partite delle competizioni Uefa per club in programma la prossima settimana vengono posticipate”. Martedì è in programma la riunione per decidere il futuro di tutte le altre competizioni targate Uefa, tra cui gli Europei 2020.

Dunque niente Bayern-Chelsea, prevista il 18 a porte chiuse, anche in considerazione del rinvio della gara dei Blues in Premier. E niente Barcellona-Napoli, ma di fatto era scontato: non potendo viaggiare in Spagna la squadra di Gattuso, la partita si sarebbe potuta giocare al massimo in campo neutro (e al chiuso). Niente Juve-Lione e niente City-Real Madrid, ma queste due sfide erano già state rinviate.

Stop anche all’Europa League, almeno le 6 partite previste dal calendario, in attesa di decisioni su Inter-Getafe e Siviglia-Roma. E stop anche alle competizioni giovanili: oltre alla Youth League, rinviati gli Europei Under 19 e Under 17 maschili e femminili. Le competizioni erano giunte alla Fase Elite, il secondo turno di qualificazione per promuovere le finaliste dei rispettivi tornei. Da definire i recuperi, e da definire anche la perdita economica. (Fonte Ansa).