Davide Astori, nuova inchiesta sulla morte: sarebbe falso un certificato di idoneità

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Luglio 2019 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA
davide astori

Davide Astori, nuova inchiesta sulla morte: sarebbe falso un certificato di idoneità

ROMA – Sulla morte di Davide Astori, avvenuta il 4 marzo 2018 in una camera di un hotel di Udine, dove era in ritiro con la Fiorentina in attesa della partita di campionato contro l’Udinese, la Procura di Firenze avrebbe aperto una seconda inchiesta dopo la comparsa di un certificato medico, datato 10 luglio 2017, che attesterebbe gli accertamenti cardiologici. Per la Procura quel documento è falso. A riportare la notizia è La Nazione.

Il 10 luglio 2017 l’ex capitano della Fiorentina ricevette il via libera dai medici. Come riferisce il quotidiano, secondo il pm Antonino Nastasi quel certificato che attesta che il cuore di Astori fu sottoposto allo ‘strain‘ (esame che permette il calcolo della deformazione del muscolo cardiaco, ndr) sarebbe stato stilato solo la primavera scorsa e che, quindi, non sia autentico. Il certificato sarebbe stato acquisito dagli investigatori in attività di indagine svolte all’ospedale fiorentino di Careggi.

Nella nuova inchiesta Galanti – già indagato per omicidio colposo nel primo filone dell’inchiesta con il medico cagliaritano Francesco Stagno -, l’ultimo medico a firmare l’idoneità sportiva di Astori e andato in pensione a novembre, sarebbe il “concorrente morale” nella presunta falsificazione del certificato, scritto da una dottoressa di Careggi la quale è convocata dalla procura per un interrogatorio previsto nei prossimi giorni. (fonte LA NAZIONE)