Dybala-Allegri, lite senza fine. La Juve dovrà scegliere a fine anno: o l’argentino o il tecnico

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 11 Aprile 2019 - 18:37| Aggiornato il 10 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Dybala-Allegri, lite senza fine. La Juve dovrà scegliere a fine anno: o l’argentino o il tecnico. Foto ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

TORINO – Il rapporto tra Paulo Dybala e Massimiliano Allegri non è stato mai dei migliori ma dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo a Torino è naufragato definitivamente. Tra i due ci sarebbe talmente tanta tensione che lo staff di Dybala avrebbe chiesto un incontro alla Juventus per fare chiarezza sul futuro dell’argentino. Molto probabilmente, lo staff di Dybala chiederà alla Juventus di scegliere tra l’attaccante e il tecnico, uno dei due è di troppo e andrà via al termine della stagione. 

Dybala furioso con Allegri: dalla sostituzione contro il Milan, all’esclusione contro l’Ajax. 

Come scritto qualche riga fa, il rapporto tra l’attaccante argentino e Massimiliano Allegri non è mai stato dei migliori ma negli ultimi giorni ci sono stati due episodi che avrebbero mandato su tutte le furie Dybala, tanto da chiedere al suo staff di incontrare la Juventus per chiedere garanzie sul suo futuro. Il primo screzio lo hanno potuto vedere tutti durante la diretta televisiva di Sky Sport della partita Juventus-Milan.

Dybala si era guadagnato e aveva trasformato un calcio di rigore, stava giocando molto bene  e non si sarebbe mai atteso il cambio. Anche perché stava avendo finalmente spazio visto l’infortunio di Cristiano Ronaldo. E invece no, nonostante il gol e l’ottima prestazione, Allegri lo ha sostituito per inserire in campo Kean (che poi segnerà la rete decisiva premiando il cambio del tecnico toscano). Il numero 10 della Juventus ha reagito malissimo a questo cambio, ha gettato il suo polsino a terra in segno di protesta e si è lamentato a lungo in panchina. 

Il resto è storia recente, ieri Dybala si aspettava di partire titolare in Ajax-Juventus visto la sua ottima prestazione contro il Milan ma così non è stato. Allegri ha preferito schierare il tridente composto da Cristiano Ronaldo, Federico Bernardeschi e Mario Mandzukic, fresco di rinnovo di contratto. Un altro boccone amaro molto difficile da ingoiare per l’attaccante argentino.