Serie A: la Juve batte l’Udinese e stacca la Lazio che ha pareggiato a Palermo

Pubblicato il 19 Gennaio 2013 - 23:06 OLTRE 6 MESI FA
Juventus-Udinese, la grinta di Antonio Conte (LaPresse)

ROMA – Tutto sulla ventunesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A (classifica e calendario). 

Dopo aver conquistato un solo punto nelle ultime due partite la Juventus torna grande piazzando il poker alla malcapitata Udinese.

Grande protagonista della gara Paul Pogba. Il francese, assenti Pirlo e Marchisio, si prende sulle spalle il centrocampo bianconero mettendo pure a segno due reti bellissime che piegano la flebile resistenza friulana.

Nel secondo tempo c’è gloria pure per Vucinic e Matri che rendono amara a Guidolin la 500esima panchina in Serie A.

I bianconeri si confermano così in vetta alla classifica e grandi favoriti per la vittoria del tricolore.

La Juve, caricata dal pareggio della Lazio a Palermo, parte fortissimo mettendo alle corde l’Udinese. A tenere in piedi i friulani ci pensa però Padelli.

Il portiere salva i suoi al 14′ su tiro dal limite di Vidal ed al 18′ quando nega la gioia del gol a Giaccherini, autore di un bel diagonale mancino.

Al 35′ ci prova Caceres a rompere l’equilibrio ma il suo colpo di testa finisce alto. Per sbloccare il risultato ci vuole quindi il colpo di un singolo.

A far letteralmente impazzire di gioia lo Juventus Stadium è Paul Pogba. Al 40′ il giovane francese mette a segno uno dei gol più belli del campionato con un esterno destro da oltre 30 metri che si insacca proprio sotto l’incrocio dei pali dove il bravo Padelli non può arrivare.

La ripresa inizia comincia con l’Udinese più propositiva. Al 4′ Muriel spreca una buona occasione. Poco dopo Guidolin si gioca la carta Di Natale ma è Giaccherini ad impegnare ancora Padelli con un tiro dal limite. Al 20′ Vidal getta alle ortiche una grande chance per il raddoppio ma un minuto dopo è ancora Pogba a salire in cattedra.

Il giovane francese si libera con eleganza della marcatura di Allan e lascia partire un rasoterra dalla distanza che infila Padelli. L’Udinese prova a tornare in gara con Di Natale ma a scrivere la parola fine sul match ci pensa Mirko Vucinic.

E’ il 27′ quando il montenegrino evita Heurtaux e batte un Padelli questa volta non esente da colpe. Al 35′ invece la punta veste i panni dell’uomo assist mettendo Matri a tu per tu con Padelli. L’ex Cagliari non sbaglia concludendo così nel migliore dei modi la serata di gloria dei bianconeri.

  Dopo quattro vittorie consecutive la Lazio frena la sua marcia sul campo di un buon Palermo. Finisce 2-2 ed i biancocelesti non riescono ad agganciare la Juventus in vetta.

I biancocelesti non hanno patito l’assenza di Klose, sostituito da un ottimo Floccari, ma hanno pagato caro un minuto di blackout a metà ripresa dove hanno concesso due reti al Palermo.

Lazio penalizzata anche da una decisione arbitrale che ha annullato la rete del possibile 0-2 di Floccari per un fuorigioco inesistente. Il Palermo dal canto suo dopo aver accarezzato la vittoria porta comunque a casa un punto importante in chiave salvezza. Dopo una fase di studio iniziale la gara si sblocca già dopo dieci minuti.

Lancio di Ledesma in area per Floccari che con un bel colpo di testa all’incrocio dei pali supera Ujkani. Il Palermo prova a reagire ed al 21′ sfiora il pareggio con Miccoli.

Il tiro del capitano rosanero però è respinto in angolo da Marchetti. I siciliani provano a fare gioco mentre la Lazio si difende ma i padroni di casa non riescono ad andare oltre ad una conclusione fuori misura dalla distanza di Arevalo Rios al 36′ Al 42′ lo stesso centrocampista cade in area dopo un contatto con Cavanda ma Rocchi lascia correre.

Nel finale ci prova Hernanes per la Lazio ma Ujkani è pronto.

La ripresa inizia con il Palermo più convinto. Al 5′ Cavanda commette un’ingenuità lasciando campo a Miccoli sul quale deve uscire con profitto Marchetti.

Al 17′ la Lazio raddoppia con un bel sinistro di Floccari dopo uno scambio veloce con Mauri ma l’arbitro Rocchi annulla per un fuorigioco che però non c’è. Dal possibile baratro il Palermo risorge in soli sessanta secondi. Al 25′ Dossena pennella un cross basso dalla sinistra sul quale si avventa Arevalo Rios per il pareggio. La Lazio accusa il colpo e, praticamente nell’azione successiva, Miccoli serve un perfetto assist per Dybala che supera Marchetti mandando in delirio il pubblico di casa. Per l’argentino è il terzo sigillo in campionato.

Petkovic getta nella mischia Candreva prima e Kozak poi per un assetto super offensivo ma è ancora Floccari a togliere le castagne dal fuoco ai biancocelesti.

Al 39′ la punta dribbla in area Munoz che lo stende. E’ rigore ed Hernanes trasforma con un tiro angolato che Ujkani intuisce ma non tocca. E’ l’ultima occasione. Nel finale infatti la fatica annebbia entrambe le squadre.

I tabellini delle partite.

Juventus-Udinese 4-0 Pogba 44′ e 66′ (J), Vucinic 73′ (J) e Matri 80′ (J).

Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal (32’st Padoin), Pogba, Giaccherini, De Ceglie (37’st Isla); Vucinic, Giovinco (1’st Matri). All: Conte.

Udinese: Padelli; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Allan, Lazzari, Pasquale (39’st Daniel Silva); Pereyra (6’st Di Natale), Muriel (27’st Maicosuel). All: Guidolin.

Palermo-Lazio 2-2 Floccari 10′ (L), Arevalo Rios 70′ (P), Dybala 71′ (P), Hernanes su rigore 84′ (L).

Palermo: Ujkani, Garcia, Aronica (1’st Munoz), Von Bergen, Dossena, Kurtic, Arevalo Rios, Morganella (19’st Anselmo), Ilicic (33’st Malele), Miccoli, Dybala. All: Gasperini.

Lazio: Marchetti, Cavanda, Biava, Ciani, Radu (28’st Candreva), Ledesma (35’st Kozak), Lulic (22’st Gonzalez), Cana, Hernanes, Mauri, Floccari. All: Petkovic.

Arbitro: Rocchi.