Formula 1, esame verità in Arabia per le Ferrari dopo la doppietta in Bahrain (domenica 27, ore 19, dove in tv)

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 27 Marzo 2022 - 06:26 OLTRE 6 MESI FA
Formula 1, esame verità in Arabia per le Ferrari dopo la storica doppietta in Bahrain (domenica 27, ore 19)

Formula 1, esame verità in Arabia per le Ferrari dopo la storica doppietta in Bahrain (domenica 27, ore 19)

Seconda gara di Formula 1.  A Jeddah, in Arabia Saudita (domenica 27, ore 19.00, diretta Sky) la Ferrari affronta l’esame verità.  

Dopo l’esaltante doppietta al debutto in Bahrain – primo Leclerc, secondo Sainz – la Rossa Ferrari è chiamata a confermare i suoi (evidenti) progressi .

Una settimana dopo la magnifica impresa che ha interrotto un digiuno rosso durato troppo (909 giorni) mettendo  finalmente l’orgoglio Ferrari al suo posto, il Cavallino deve ripetersi.  

Non c’è dubbio che la storica doppietta ha riacceso entusiasmi remoti, quasi dimenticati. Chiaro il messaggio alla concorrenza Red Bull e Mercedes: occhio , le Rosse son tornate. Ma è bene non farsi eccessive illusioni.

CIRCUITO CITTADINO VELOCISSIMO

A Gedda la musica cambia. Il tracciato è molto diverso da quello del Bahrain. Anzitutto è un percorso urbano di 6.174 metri (con 27 curve ).

Sul giro i toccano i 250 km di media oraria. Le strade sono strette con rettilinei  lunghissimi che sottopongono i motori ad uno stress micidiale.

E poi ci sono tre zone DRS (Drag Reduction System; lett.”Sistema di riduzione della resistenza aerodinamica”) indicate in pista. Zone in cui viene facilitato il sorpasso. Il pilota con un comando idraulico apre la parte superiore dell’ala posteriore, la resistenza aerodinamica cala e la velocità aumenta di 5-10 km/h.  E si fa il cosiddetto “sorpasso artificiale “.

RED BULL OTTIMISTA, MERCEDES ENIGMATICA

La concorrenza incalza. La Red Bull dice di aver risolto i problemi che domenica scorsa hanno lasciato a piedi Verstappen e Perez nel finale dell gara (zero punti ).

Più cauta, enigmatica, indecifrabile la Mercedes che comunque in Bahrain ha fatto il terzo posto con sir Lewis Hamilton. E il quarto con Russell che ha preceduto Kevin Magnussen (Haas-Ferrari), autore di un rientro da film.

Comunque guai a sottovalutare il Re Nero; sarà anche un leone azzoppato che guida una monoposto tra le peggiori della storia ibrida. Ma resta pur sempre un leone che infila super partenze e, benché ferito, sa lottare fino alla fine.

CALENDARIO DELLA FORMULA 1

La prossima gara sarà in Australia (10 aprile). Il  24 aprile il Circus corre a Imola. Quindi Miami (8 maggio) e la Spagna (22 maggio). Poi Monaco (12 giugno).