Germania, Ozil lascia la Nazionale. Pesa ancora quella foto con il premier turco Erdogan

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Luglio 2018 - 09:42 OLTRE 6 MESI FA
Germania, Ozil lascia la Nazionale. Pesa ancora quella foto con il premier turco Erdogan

Germania, Ozil lascia la Nazionale. Pesa ancora quella foto con il premier turco Erdogan

ROMA – L’attaccante dell’Arsenal e della Nazionale tedesca, Mesut Ozil, con ben tre tweet pubblicati sul proprio account ufficiale, ha annunciato l’addio alla Nazionale tedesca. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Classe 1988, campione del mondo nel 2014 in Brasile, Ozil ha collezionato 92 presenze in Nazionale e realizzato 23 gol in nove anni.

Ozil debuttò con la Germania nel 2009, durante la partita contro la Norvegia, e poi è stato protagonista del Mondiale 2010 in Sudafrica. Il motivo del divorzio di Ozil dalla Nazionale è legato alle polemiche innescate dalla foto del fantasista con il premier turco, Recep Tayir Erdogan, che invece fu rifiutata da Emre Can, oggi alla Juve, ma a maggio ancora del Liverpool.

Dopo settimane di silenzio il campione della nazionale tedesca, Mezut Ozil, aveva deciso di difendere la sua scelta di farsi fotografare con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. “Non aveva nessun significato politico, è una questione di rispetto”, ha scritto in inglese su Twitter. Lo scatto, alla vigilia dei Mondiali, aveva scatenato una bufera in Germania spingendo addirittura alcuni politici tedeschi a chiedere l’esclusione dalla nazionale di Ozil e Ilkay Gundogan, un altro calciatore tedesco di origine turca presente nella foto.

“Io ho due cuori, uno turco e uno tedesco”, ha scritto ancora Ozil. Mia madre mi ha insegnato a portare rispetto e a non dimenticare da dove vengo. Questi sono i miei valori ancora oggi”, ha dichiarato il campione che aveva incontrato il presidente turco ad un evento a Londra.

“E’ con il cuore pesante e dopo aver molto riflettuto sui recenti eventi, che ho deciso che non avrei giocato con la Germania a livello internazionale perché ho sentito razzismo e mancanza di rispetto. Vestivo quella maglia con orgoglio e passione, ma il troppo stroppia. I più alti dirigenti della federazione hanno offeso le mie origini turche, e mi hanno messo in mezzo a questioni politiche. Il calcio che mi piace giocare non è questo, e il razzismo dovrebbe essere sempre combattuto”, ha scritto Ozil.