Italbasket vola agli Europei, battuta anche la Spagna 67-63. Azzurri ad un passo dal primo posto del girone (nella foto Ansa il ct Pozzecco) - Blitz Quotidiano
Vola la Nazionale di basket agli Europei che batte anche la Spagna 67 a 63. L’Italia ha addirittura la possibilità di vincere il suo girone. Ci riuscirà battendo giovedì Cipro. Gli ottavi di finale inizieranno il 6 settembre, i quarti il 9. La finale si disputerà il 14.
Italbasket, gran difesa e nervi saldi
La nazionale del Ct Pozzecco ha rimontato la Spagna, non senza fatica. La Spagna è partita fortissimo con un 13-0 che ha costretto gli azzurri ad una fatica immane per chiudere a -6 il primo tempo. Gli azzurri hanno giocato meglio nel secondo tempo sostenuti da Momo Diouf (14 punti e 8 rimbalzi) lasciando solo 27 punti agli iberici e vincendo col cuore. Questi i parziali: 10-18, 30-36, 49-47. Niang show con 10 punti. Menzione particolare per Spissu (7 punti e tanto agonismo).
Dopo le vittorie contro Grecia e Bosnia i ragazzi di Pozzecco, già qualificati per gli ottavi, possono ancora ambire al primato del proprio girone di qualificazione, per l’inatteso ko della Grecia contro la Bosnia. Ancora una volta l’uomo della scossa e’ stato Saleou Niang, 21 anni, 10 punti e 10 rimbalzi. La sua leggerezza ha alimentato la fiducia in tutti. Abbattuta la Spagna di Scariolo con il cuore e l’orgoglio.
Vittoria dedicata ad Achille Polonara
Il Ct Pozzecco ha commentato commosso: “Questo è un gruppo da favola e dedichiamo la vittoria ad Achille Polonara che è in ospedale a Valencia”.
Giovedì l’Italia affronterà Cipro e se dovesse vincere e la Spagna dovesse battere la Grecia, gli azzurri chiuderebbero in testa al gruppo C; viceversa se la Grecia dovesse battere gli spagnoli, l’Italia sarà seconda.
Azzurri in gran spolvero
Detto che Niang è stato il migliore e Diouf altro splendido protagonista in attacco, va sottolineata la prova di valore di Ricci ( triple di grande responsabilità) e Spissu ( ha segnato 3 liberi e una tripla decisivi) ampiamente sufficiente Thompson e Procida. Bene tutti gli altri: Fontecchio, Melli, Spagnolo e i nove minuti di sostanza di Gallinari.
