Calciomercato Roma, tutte le trattative: Destro, Debuchy e Astori
ROMA – Dodò e Leandro Castan potrebbero essere ufficializzati dalla Roma nei prossimi giorni. Nella lista del neo tecnico giallorosso Zeman, ieri 11 giugno a pranzo con un Totti rientrante dalle vacanze, l’obiettivo numero 1 per l’attacco resta Mattia Destro, per cui la Roma ha fatto un’offerta importante per riuscire a battere la concorrenza di Inter e Juve. Tra gli altri che potrebbero entrare nella Zemanlandia anche il centrocampista del Milan Mathieu Flamini ed i difensori Astori ed Ogbonna, oltre naturalmente ai soliti gioielli del Pescara, soprattutto Insigne.
Come riporta il Corriere dello Sport, un altro obiettivo per la difesa è Mathieu Debuchy: “terzino importante, diligente eppure creativo, di sostanza e di qualità. I contatti con il Lilla sono stati allacciati attraverso un intermediario. Presto potrebbe esserci la mossa decisiva. Con 8 milioni Debuchy, che ha offerte anche dall’Inter e da un paio di squadre inglesi, si prende. Basta non tergiversare perché il mercato non aspetta gli insicuri.”
Se Dodò e Castan sono in arrivo “per il ruolo di centrale la Roma continua a sorvegliare il mercato italiano: Astori, Ogbonna, Silvestre. Sono loro i favoriti, che Zeman ha promosso. Qualche incognita più, anche per il costo consistente, presenta il portoghese Rolando, riserva di Pepe e Bruno Alves all’Europeo. E Capuano del Pescara dà meno garanzie per quanto riguarda l’esperienza.”
In attacco è sempre aperta la pista che porta a Mattia Destro. “In realtà su Destro è tornata in vantaggio l’Inter, che è sicura di chiudere e ha già un accordo di massima con il giocatore. Alla Roma piacerebbe avere anche Immobile ma il punto, al di là delle resistenze del Genoa, è che non ci saranno grandi movimenti nel settore attaccanti finché non sarà chiarito il futuro di Borini. Se dovesse essere rinnovata la comproprietà, come Baldini spera, Zeman potrebbe anche accontentarsi dell’organico attuale. Compreso Osvaldo, che andrà via solo in caso di offerte da tremarella.”
