VIDEO Tennis. Andreas Seppi colpo dietro la schiena

Pubblicato il 20 Ottobre 2015 - 20:17 OLTRE 6 MESI FA
VIDEO Tennis. Andreas Seppi colpo dietro la schiena

Il colpo dietro la schiena di Seppi

VIENNA, AUSTRIA – Subito eliminato Andreas Seppi a Vienna. Il tennista altoatesino, numero 28 del tennis mondiale, è stato sconfitto nel primo turno, per 7-6 (7-5) 6-3, da Ivo Karlovic. Il gigante croato ha confermato la sua fama di “re degli ace” segnandone 17 ma il tennista azzurro è riuscito a mettere in difficoltà l’avversario con uno spettacolare colpo dietro la schiena.

Andreas Seppi (Bolzano, 21 febbraio 1984) è un tennista italiano. Il 18 giugno 2011 ha vinto il suo primo titolo ATP ad Eastbourne, divenendo così il primo italiano nella storia a vincere un torneo sull’erba.

Con questa vittoria l’altoatesino ha riportato in Italia un titolo ATP dopo l’ultimo successo di Filippo Volandri sulla terra rossa di Palermo nel 2006. Il 6 maggio 2012 ha vinto il suo secondo titolo ATP sulla terra rossa di Belgrado.

Il 21 ottobre 2012 ha vinto il suo terzo titolo ATP sul cemento indoor di Mosca. Con questo titolo Andreas è il primo tennista italiano della storia a vincere tre titoli ATP su tre differenti superfici, erba, terra rossa e cemento.

Andreas Seppi è nato a Bolzano da Hugo, che lavora nei trasporti, e Maria-Luise, che lavora in un negozio di articoli sportivi. È cresciuto insieme alla sorella Maria in un paese vicino a Bolzano, Caldaro sulla Strada del Vino, dove risiede tuttora.

È fidanzato con Michaela Bernardi, figlia di albergatori gardenesi. All’infuori del tennis, Andreas ama sciare ed è un tifoso del Milan. Andreas è di madrelingua tedesco. Seppi è allenato dal 1995, quando aveva ancora 11 anni, da Massimo Sartori, secondo il quale il segreto di questo storico sodalizio è: “Io rispetto il giocatore, lui l’allenatore”.

Dal 2012 Seppi ha nel suo staff anche Dalibor Sirola, ex preparatore atletico di Ivan Ljubičić, al quale riconosce di aver aumentato la sua elasticità muscolare ed in generale le sue prestazioni fisiche.
Il video da La Stampa.