Suor Cristina novizia nel “Sister act” al Brancaccio a Roma

di Francesca Cavaliere
Pubblicato il 7 Dicembre 2015 - 09:43 OLTRE 6 MESI FA
Sister act al Teatro Brancaccio di Roma

Sister act al Teatro Brancaccio di Roma

ROMA-  Una vera suora, l’italiana Suor Cristina, nota in tutto il mondo, salirà, vestita da suora, sul palco del Teatro Brancaccio, a Roma, dove, per la prima volta, il musical “Sister act”, basato sull’omonimo film di Emile Ardolino del 1992, andrà in scena dal 10 dicembre per regalarci attimi divertenti e piacevoli nel periodo natalizio.

Suor Cristina, al secolo Cristina Scuccia, è diventata famosa nel mondo per aver vinto nella seconda edizione del talent show “The Voice of Italy”, nel 2014. Nella edizione di Sister Act del Brancaccio di Roma vestirà i panni della novizia suor Maria Roberta.

Suor Cristina, che sul palcoscenico si alternerà con Veronica Appeddu in modo da potere conciliare il calendario dello spettacolo con gli impegni della vita di convento, sarà in compagnia di altre celebrità come la madrilena Belia Martin che interpreterà il  ruolo della protagonista Deloris/Suor Maria Claretta, già applauditissima nell’edizione spagnola del musical.

Si può ben dire che, oltre a suor Cristina Scuccia, il “Sister act” del Brancaccio, per la regia di Saverio Marconi, è un musical pieno di celebrità.

I venticinque brani dello spettacolo sono stati scritti dal premio Oscar Alan Menken, compositore di celebri colonne sonore per la Disney tra cui “La Sirenetta” e “Aladdin”.

Pino Strabioli, attore e conduttore televisivo che affronta il musical per la prima volta interpreta la parte di Monsignor O’Hara, Francesca Taverni fa la Madre Superiora, Felice Casciano è nel ruolo di Curtis, Marco Trespioli è il commissario Eddie, Claudia Campolongo è nel ruolo di Suor Maria Lazzara, Manuela Tasciotti interpreta Suor Maria Patrizia, Silvano Torrieri è Joey, Vincenzo Leone è De Niro, Renato Crudo è TJ e poi ancora Brian Boccuni, Giancarlo Capito, Giulia Dascoli, Jessica Francesca Lorusso, David Marzi, Marzia Molinelli, Valentina Naselli, Elena Nieri, Rosa Odierna, Marco Pasquini, Helen Tesfazghi.

La storia di Sister act racconta le avventure, e le disavventure a lieto fine, di Deloris Van Cartier, cantante solista che si esibisce al casinò  Moonlight Lounge a Reno, in Nevada, del cui proprietario Vince La Rocca la cantante Deloris è l’amante.  Deloris non sa che Vince La Rocca è anche un pericoloso boss, ma se ne accorge quando assiste involontariamente all’assassinio dell’autista del boss colpevole di avere fatto una soffiata alla polizia. Deloris scappa e riesce ad arrivare in una stazione di polizia nonostante Vince La Rocca abbia tentato di farla catturare da due dei suoi scagnozzi.

Alla stazione di polizia Deloris apprende delle attività criminali di Vince La Rocca e le viene chiesto di deporre contro l’ex amante in qualità di testimone chiave al processo che ci sarà da lì ad un paio di mesi, un tempo troppo lungo per una persona nel mirino dei criminali.

La polizia propone perciò a Deloris di nascondersi, con una falsa identità, nel convento di  St. Katherine a San Francisco.

Deloris nel convento diventa “Suor Maria Claretta” e fa amicizia con tre consorelle: la simpatica Suor Maria Patrizia, la timida novizia Maria Roberta e la burbera Suor Maria Lazzara.

Insofferente per le rigide regole del convento e spesso richiamata a causa della sua indisciplina, a Deloris viene imposto di entrare nel coro del convento dove ben presto rivela le sue doti canore e porta una ventata di novità ai canti religiosi.

L’innovazione portata da Suor Maria Claretta fa infuriare la Madre Superiore mentre è invece apprezzata da Monsignor O’Hara che ha notato che il nuovo modo di cantare del coro ha attirato in chiesa persino i passanti.

Il coro diventa celebre ma ciò, insieme ad altre attività all’esterno del convento, mette in pericolo Deloris/Suor Maria Claretta che, dopo varie vicissitudini, viene scoperta e catturata, insieme alla novizia Maria Roberta, dai tirapiedi  di Vince La Rocca che le portano al casinò Moonlight Lounge.

Tutte le suore del convento, informate dalla Madre Superiora della vera identità di Suor Maria Claretta, partono alla volta del casinò per salvare le due consorelle.

Dapprima i malviventi hanno la meglio, ma, proprio nel momento in cui Vince La Rocca sta per uccidere Deloris, la polizia riesce a salvarla e ad arrestare tutti i criminali-

La storia termina con un trionfale concerto davanti al Papa Giovanni Paolo II.

Il film commedia Sister act ha ricevuto il tributo di numerosi premi: la sua protagonista Whoopi Goldberg tra gli altri riconoscimenti ha ricevuto il premio di attrice più divertente (American Comedy Awards) e per la migliore performance comica (MTV Movie Awards).

Il comunicato stampa di “Sister act” del Teatro Brancaccio :

“Unico, travolgente… DIVINO! Per la prima volta arriva al Teatro Brancaccio dal 10 dicembre SISTER ACT – il Musical, tratto dall’omonimo film del ’92 che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris, “una svitata in abito da suora”.

Alessandro Longobardi, direttore artistico dello storico teatro romano, dopo il successo ottenuto con RAPUNZEL – il Musical, avvia questo nuovo progetto firmato da Viola Produzioni in collaborazione con la Compagnia della Rancia, per realizzare uno degli spettacoli più attesi della stagione, già grande successo a Broadway.

Venticinque gli splendidi brani musicali scritti dal premio Oscar Alan Menken, (mitico compositore statunitense autore delle più celebri colonne sonore Disney come “La Bella e la Bestia”, “La Sirenetta”, “Aladdin” e altri show tra cui “La Piccola Bottega degli Orrori” e “Newsies”), che spaziano dalle atmosfere soul, funky e disco anni ’70, alle ballate pop in puro stile Broadway, in cui si innestano cori Gospel e armonie polifoniche.

Il testo e le liriche tradotti da Franco Travaglio coinvolgeranno il pubblico in una storia dinamica, incalzante e divertente tra gangster e novizie, inseguimenti, colpi di scena, rosari, paillettes con un finale davvero elettrizzante.

Lo spettacolo è diretto da Saverio Marconi, coadiuvato da un team artistico composto da Stefano Brondi (direttore musicale), Rita Pivano (coreografa), Gabriele Moreschi (scenografo), Carlo Buttò (direttore di produzione), Carla Accoramboni (costumista), Valerio Tiberi (disegno luci) e Emanuele Carlucci (disegno suono).

Nelle affollate audizioni tenutesi al Teatro Brancaccio lo scorso aprile, sono stati selezionati 22 eccellenti artisti tra conferme e nuovi talenti.

Il ruolo di Deloris (ovvero “Suor Maria Claretta”), il ciclone che travolgerà la tranquilla vita del convento, è affidato alla madrilena Belia Martin, già applauditissima protagonista dell’edizione spagnola del musical.

“L’ho vista in scena a Barcellona – dice Alessandro Longobardi – mi ha stregato con la sua interpretazione e la sua voce nera, calda, in stile gospel. Ha una grande energia, è una ragazza semplice ma di enorme talento; l’ho incontrata fuori dai camerini e invitata a partecipare alle audizioni a Roma, dove Saverio Marconi senza esitazione ha detto: ‘Belìa è perfetta nel ruolo, è lei la nostra Deloris’”.

Il noto attore e conduttore televisivo Pino Strabioli dopo il successo ottenuto con il programma “E lasciatemi divertire” su Rai 3 con Paolo Poli e i recenti successi teatrali (“WikiPiera” con Piera Degli Esposti e “L’abito sposa”), per la prima volta affronterà il musical nel ruolo di Monsignor O’Hara.

E tra gli artisti c’è anche una special guest. Dopo il grande successo a The Voice Italia e del primo disco “Sister Cristina” prodotto da Universal, Suor Cristina abbraccia l’esperienza del grande musical: in SISTER ACT sarà impegnata nel ruolo della novizia Suor Maria Roberta.

“La mia passione per il canto e la musica credo sia nata proprio con me, una passione cresciuta durante l’adolescenza: sognavo di diventare una performer un giorno. La mia strada è stata un’altra, ma il Signore ti dà cento volte tanto… ed eccomi qua, un sogno che si realizza insieme al meraviglioso cast di SISTER ACT!”.

Sul palcoscenico Suor Cristina si alternerà (con un calendario in via di definizione, nel rispetto di impegni della vita di convento) con Veronica Appeddu. “Stiamo lavorando molto bene insieme – dice Suor Cristina – ci scambiamo opinioni sul personaggio, cerchiamo, ognuna con il suo vissuto, di disegnarlo al meglio, grazie anche al regista Saverio Marconi.”

Insieme con loro, performer di grande esperienza come Francesca Taverni (“Cats”, “Mamma mia”, “Next to Normal”, “A Chorus Line”), una voce con inclinazioni rock molto amata nel panorama del musical italiano nel ruolo della Madre Superiora, Felice Casciano (“Pinocchio”, “Frankenstein Junior”, “La piccola bottega degli orrori”, “A qualcuno piace caldo”) nel ruolo di Curtis il gangster con la sua voce calda, profonda in puro stile Barry White e nuovi talenti come l’esordiente Marco Trespioli che ha conquistato con la sua voce tenorile il ruolo del Commissario Eddie.