Bugo: “Morgan ha insultato mia moglie e mio figlio. Già nella sera delle cover…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Febbraio 2020 - 17:19 OLTRE 6 MESI FA
Bugo: "Morgan ha insultato mia moglie e mio figlio. Già nella sera delle cover..."

Bugo in conferenza stampa: gli insulti di Morgan a moglie e figlio (Nella foto Ansa, Bugo in conferenza stampa)

ROMA – Bugo spiega in conferenza stampa perché ha abbandonato il palco del Festival di Sanremo mentre cantava con Morgan. Il cantante ha spiegato che è salito sul palco già turbato perché durante le prove aveva litigato con Morgan che, a suo dire, aveva insultato lui e la sua famiglia. E ha detto che già qualcosa non andava dai giorni precedenti, dal giorno della cover (la sera prima dell’abbandono, ndr).

Bugo e la serata delle cover.

“La cosa più assurda è che sono qua a giustificare la mia buona fede nei confronti di Morgan, volevo fare questa cosa con lui nel nome dell’amicizia e della stima. Quando è il momento di decidere che cover fare ho pensato di affidarla a lui. Amo molto il gusto di Marco, ha scelto una canzone fantastica, Marco mi ha chiesto di dirigere io va bene mi sembrava gesto di affetto e stima, c’erano delle cose che non tornavano sull’arrangiamento. Io mi sono trovato a fare una cover che non sapevo quale versione dovevo fare, alle prove arrivavo puntuale: “Allora ragazzi cosa devo fare?” non sapevo quale versione dovevo fare. Ho cercato di cantarla nel miglior modo possibile, avete visto il risultato, secondo voi ero felice dopo quella sera? No”.

La sera dell’abbandono.

Ieri sera io sono arrivato come sempre puntuale anche un po in anticipo, non sono una persona che ama arrivare in ritardo, pronto per salire, contento, turbato dalla sera prima ma Marco lo conosco da 15 anni ero tranquillo, io avevo ammesso le mie responsabilità, ora volevo portare a casa questa cosa perché volevo dimostrare che l’amicizia è una cosa forte, difendere Morgan fino alla fine con Valerio (Soave, ex manager con il quale c’erano stati screzi, ndr) perché volevo Morgan sul palco mi è sembrata la cosa più normale.

La sparata di Morgan.

Morgan arriva poco prima dell’inizio della nostra esibizione. Prima di salire sulla rampa dobbiamo fare una scala che possiamo fare solo noi artisti e proprio li sotto ci incontriamo e ho visto Morgan che ha cominciato a far battute su un ragazzo della squadra nostra, della Mescal, vedevo che attaccava ma io volevo uscire sorridente. Quando ho visto Morgan che attaccava o prendeva in giro questo ragazzo per me importante gli ho detto: “dai marco basta, andiamo su a divertirci”, volevo smorzare i toni. in quel momento lì Morgan ha cominciato a insultarmi con parole che vanno da figlio di, sei uno sfigato, ha attaccato anche mia moglie e mio figlio.

Ha continuato, siamo saliti su questa scala, due di questi della Rai sentivano Morgan che urlava queste cose e io non ho mai replicato. Ho fatto tardi a scendere perché quando all’improvviso ci hanno chiamato io ero turbato, non sapevo se uscire, quindi son rimasto indietro. Poi avete visto, sono uscito anche io, Morgan ha fatto il gesto vieni vieni.

Il cambio del testo.

Un giornalista chiede: “Ma non sapevi del testo?”. E Bugo risponde: “Ma secondo te io vado a cantare la mia canzone con un altro testo? Smentisco categoricamente. Sono sceso, mi ero reso conto che poteva succedere qualcosa ma non ho notato i fogli in mano. Sono sceso, guardavo dritto, lui parte, appena ha detto la prima frase ho detto: “oddio che cazzo succede”. Ho aspettato un attimo per fortuna ho avuto il sangue freddo di non fare scenate, vado vicino prendo un foglio. Non sapevo nemmeno io cosa fare, ho preso il foglio, gliel’ho tirato e sono uscito”. (Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev).