Canone Rai: incasso previsto sopra 2 miliardi, superiore alle attese

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Novembre 2016 - 09:25 OLTRE 6 MESI FA
Canone Rai: incasso previsto sopra 2 miliardi, superiore alle attese

Canone Rai: incasso previsto sopra 2 miliardi, superiore alle attese

ROMA – Canone Rai: incasso previsto sopra 2 miliardi, superiore alle attese. L’Agenzia delle Entrate stima a regime una morosità, nella peggiore delle ipotesi, ampiamente al di sotto del 10 per cento che porterebbe l’incasso finale del canone 2016 sopra i 2 miliardi. Un risultato superiore alle migliori previsioni”. Così il sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, commenta per la prima volta i risultati dell’operazione canone Tv in bolletta.

“L’operazione canone in bolletta ha funzionato ed è andata meglio del previsto”, scrive Giacomelli in una nota. ”I dati che abbiamo richiesto ad Agenzia delle Entrate ed Enel confermano che l’evasione si è nettamente ridotta, anche perché il canone tv è stato abbassato ed è stato fatto pagare, finalmente, a tutti. Un’operazione win win, una buona notizia innanzitutto per gli italiani che si vedranno abbassare il canone anche l’anno prossimo. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’operazione, a partire dall’Agenzia delle Entrate, e anche i tanti che hanno remato contro, in modo più o meno interessato, in buona e in cattiva fede”.

“Stiamo monitorando l’operazione che riguarda circa 22 milioni di famiglie italiane: Enel, il maggior operatore del mercato, ci ha comunicato una morosità sulle bollette di luglio e agosto nell’ordine del 5 per cento, quindi fisiologica. L’Agenzia delle Entrate stima a regime una morosità, nella peggiore delle ipotesi, ampiamente al di sotto del 10 per cento che porterebbe l’incasso finale del canone 2016 sopra i 2 miliardi. Un risultato superiore alle migliori previsioni”. In effetti il massimo atteso non superava il miliardo e ottocento milioni. Giacomelli spiega che la complessità del monitoraggio deriva dal fatto “il dato è dinamico perché nello stesso mese affluiscono i pagamenti di bollette emesse con scadenze diverse, quindi il dato definitivo lo si avrà solo a gennaio”.