Fabio Caressa esagera in Juve-Atletico: “Viva il re” Ronaldo, che lui chiama Cri, ma confonde con Spinazzola…

di Dini Casali
Pubblicato il 13 Marzo 2019 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
Fabio Caressa esagera in Juve-Atletico: "Viva il re" Ronaldo, che lui chiama Cri, ma confonde con Spinazzola...

Fabio Caressa esagera in Juve-Atletico: “Viva il re” Ronaldo, che lui chiama Cri, ma confonde con Spinazzola…

ROMA – Complice la sfigata Rai che non era di turno il martedì di Champions, la memorabile rimonta della Juventus e la strepitosa tripletta di Ronaldo contro l’Atletico Madrid in Italia le abbiamo viste filtrate dal commento dell’affiatato duo Fabio Caressa-Beppe Bergomi  su Sky. Fedele al “caressismo” quale variante esaltata e ridondante del giornalismo sportivo in tv, come fosse un merito e non una colpa, l’ineffabile Fabio ha dato il meglio di sé. E cioè il peggio, come hanno sottolineato via social telespettatori a mucchi. 

Troppo tifo, telecronaca faziosissima che ha schifato pure qualche bianconero, di oggi e di ieri, come Andrea Pirlo, posizionato giusto dietro la panchina di Allegri ma che interpellato sull’emozione provata, esibiva una faccia da funerale. Enfasi esagerata che nemmeno “chiudete le valige, andiamo a Berlino”. Poca accuratezza nella telecronaca visto che chiunque filasse via sulla sinistra per Caressa era sempre e comunque il giovane e intraprendente Spinazzola, anche quando sulla maglia si intravedeva l’inconfondibile numero 7 del mattatore Ronaldo.

Troppa familiarità nel nominare i protagonisti juventini, nemmeno fossero i suoi cani: “Chiello” per Chiellini, “Fede” per Federico Bernardeschi, “Leo”, “Giorgio”, più il diminutivo da codice penale “Cri” per Cristiano Ronaldo. In effetti il portoghese non sapeva più come chiamarlo, al fischio finale, esaurita la scorta di superlativi, si improvvisava monarchico: “Viva il re, viva il re, viva il re”.

Poi il coming out che non ti aspetti indirizzato alla moglie Benedetta e che chiude il cerchio cafonal dell’intera trasmissione: dopo che a inizio collegamento, in uno spagnolo degno del traduttore di Google, aveva idealmente risposto a Simeone affermando perentoriamente presenza e consistenza delle “uevas” italiane, ha coerentemente concluso con l’ambiguo,  “Mi sono innamorato di Cri”. Di seguito una piccola antologia social.

SaverioMjV9. Dite a #Caressa che anche i non juventini pagano @SkySport e che almeno non inventasse le regole.. Grazie;

Con il Milan nel cuore. Dite comunque a #Caressa che si può sostenere la squadra italiana di turno senza perdere la dignità @SkyJuve @SkySport #JuveAtleti #JuventusAtletico;

Sara8. ‏Comunque rendetevi conto che vi guardano anche tifosi di altre squadre e che del Re di stocazzo non gliene frega una sega…@SkySport #Caressa;

Poltronaggio. ‏Del resto, la piega coglioni-centrica che avrebbe preso la retorica del commento calcistico si era capita da subito, dall’assurda, folle, enfatica e lisergica introduzione del pre-partita di #Caressa, che tocca l’apice nella chiosa finale: “#Cholo tambien aquí tenemos #huevos!”.