Porta a Porta, duello Renzi-Salvini: “Governo sotto un fungo”. “Al Papeete colpo di sole”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2019 - 19:38| Aggiornato il 16 Ottobre 2019 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Salvini Renzi Porta a Porta Vespa

Matteo Salvini e Matteo Renzi a Porta a Porta da Bruno Vespa (Foto ANSA)

ROMA – Duello a Porta a Porta tra Matteo Renzi e Matteo Salvini. Il leader della Lega accusa quello di Italia Viva di aver “trovato un governo sotto un fungo”. Renzi replica: “Al Papeete hai preso un colpo di sole e ora rosichi”. Questo il tenore del confronto tra i due leader politici, che si sfidano a chi è migliore e ha più preferenze tra gli elettori.

Nemmeno il tempo di sedersi, ascoltare i saluti del conduttore Bruno Vespa, e l’atmosfera nel salotto di Porta a Porta diventa bollente. Salvini parte subito a razzo: “Renzi in maniera geniale si è inventato un governo sotto il fungo per evitare queste elezioni. Ma io sono contento di essere qui stasera perché ho un’idea di Italia diversa da quella della sinistra”. 

La replica di Renzi non si fa attendere: “Il colpo di sole da Papeete che ha preso il collega Salvini è evidente. E lo fa rosicare ancora adesso. Ha fatto una cosa che non ha né capo né coda”. Un acceso botta e risposta, con Salvini che dice: “Renzi crea partiti, mette lì un ministro e si inventa un partito, non è un rottamatore per caso”.

L’ex ministro dell’Interno la butta sull’ironia: “Io e Renzi siamo diversi. Non mi Interessa litigare con lui. Lui si inventa un governo dalla sera alla mattina. Dice ‘Bruno stai sereno’. E poi traaac. Fa un governo. Con me, invece, Bruno può star sereno”. 

Parlando dei premi vinti da entrambi i Matteo al gioco televisivo di Mike Bongiorno, Salvini si lamenta delle tasse del governo ai premi dei concorsi tv e Renzi replica: “Io su quel premio in tv pagai le tasse. Lei non so: magari Berlusconi le riservò un trattamento di favore”.

Renzi non risparmia neanche le sagre di paese tanto care a Salvini: “Stare in spiaggia col figlio è legittimo, ma se sei un ministro non stai in piazza, stai nelle istituzioni. Conosci tutte le sagre del paese, stai sempre a mangiare, hai uno stomaco d’amianto. Allora fai il presidente della Pro loco…”. E il leghista replica: “Io adoro i comuni, le sagre. E’ vero, ma o gli italiani sono cretini, visto che mangio come un bufalo, non vado alle riunioni europee, oppure qualcosa di buono si è fatto, se tu ha il 4% e io il 33%”.

Non poteva mancare una lite sulle elezioni politiche mancate, e Salvini si sfoga contro Conte: “Non porto rancore. Semplicemente quando io dico ‘Mai col Pd’ è mai col Pd. Rimprovero a Conte il fatto che per salvare la poltrona ha fatto l’accordo con chi prima attaccava. Rimprovero a Conte che è passato con nonchalance dai porti aperti ai porti chiusi dalla flat tax sì e alla flat tax no. Io ho un senso dell’onore che evidentemente per qualcun altro vale meno della poltrona”.

Anche il tema migranti si fa caldo, con Salvini espone un cartello con tutti i numeri degli ultimi sbarchi. Renzi replica: “Il governo Conte-Salvini ha messo due miliardi sulle forze dell’ordine. I governi Renzi-Gentiloni ne hanno messi sei. Mi dice dove sta scritto? Perch così lei non fa che aumentare le paure dei cittadini. Allora, parliamo di numero e fatti: Salvini racconta cose che sono palesemente false”. (Fonte ANSA e Rai)