Rai, la consigliera Benedetta Tobagi contro Nicola Porro: “Virus? Già visto”

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2013 - 15:33 OLTRE 6 MESI FA
Rai, la consigliera Benedetta Tobagi contro Nicola Porro: "Virus? Già visto"

Rai, la consigliera Benedetta Tobagi contro Nicola Porro: “Virus? Già visto” (foto Lapresse)

ROMA – Virus, il nuovo programma di casa Rai condotto dal vicedirettore del Giornale, Nicola Porro, non sembra incontrare il gradimento né di pubblico, né tantomeno dei piani alti. Anzi a firmare la sua stroncatura è stata proprio una delle consigliere del Cda, Benedetta Tobagi, in un articolo apparso sul sito Valigia Blu.

Quello che è andato in onda, scrive Tobagi è “nella più ordinaria, vetusta e consolidata tradizione del talk show. Volendo essere gentili, potremmo limitarci a commentare: già visto”. Certo è che l’impresa di riempire lo spazio lasciato vacante da Michele Santoro, per anni detentore indiscusso dell’informazione politica su Raidue, non è impresa semplice. Ma è proprio su questo punto che Tobagi si mostra meno convinta:  la consigliera Rai sottolinea l’inefficacia di uno strumento già utilizzato proprio da Santoro, e che fu oggetto di polemiche al tempo della sua prima messa in onda.Il riferimento è al racconto “romanzato”, interpretato da attori, per far ascoltare il testo di intercettazioni o atti processuali. Nicola Porro però avvalso di questo strumento per riportare un dialogo avvenuto con i falchi del Pdl.”Alla base della ricostruzione – osserva Benedetta Tobagi – non vi è alcun documento, né la registrazione di un colloquio con le fonti. È solo la plastica mise en scène di un ‘retroscena’ romano”.

Del resto lo stesso Porro, all’avvio della sua nuova avventura, non aveva nascosto “la presunzione di pensare di fare qualcosa di diverso”. “Abbiamo cercato di realizzare un format nuovo – ha detto alo lancio della sua creatura –  mescolando linguaggi televisivi diversi: il talk declinato come docu-show, l’inchiesta, l’intervista. Ma soprattutto, come spiega il sottotitolo, non punto allo scontro delle idee, ma al loro contagio. La V di Virus rappresenta un punto di contatto”.

Le sei puntate previste tra luglio e agosto, dovrebbero essere un banco di prova prima dell’avvio della stagione autunnale. La speranza è che il programma decolli per poi puntarci a settembre. Un decollo che secondo il direttore di rete Teodoli si concretizza in un 7,5% di share a puntata. Prova al momento non superata, perché la prima puntata si è fermata al 6,45%.

Ciò che è apparso più carente agli occhi di Benedetta Tobagi è proprio la documentazione dei fatti, pomposamente annunciata come ‘fact-checking“. Nicola Porro infatti precisa agli spettatori che la ricostruzione è vera perché ne è stato testimone”. E conclude: “E’ questo il fact-checking preannunciato?”