Report Rai 3, Tar obbliga a svelare le fonti, Ranucci: “Nemmeno con l’esercito, giornalisti Rai di serie B?”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2021 - 20:02 OLTRE 6 MESI FA
Report Rai 3 Tar

Report Rai 3, Tar autorizza l’accesso agli atti di una trasmissione (Ansa)

Report Rai 3, Tar obbliga a svelare le fonti. “E’ a rischio la libertà di stampa”: Sigfrido Ranucci, curatore e conduttore di Report, commenta così la sentenza del Tar del Lazio che ha autorizzato l’accesso agli atti del programma su richiesta dello studio legale Mascetti per un’inchiesta dello scorso ottobre.

Report Rai 3, Tar obbliga a svelare le fonti

Gli atti si riferiscono alla trasmissione di Rai Tre Report dopo una querela arrivata per la trasmissione di una puntata intitolata Vassalli, valvassori e valvassini. La puntata è andata in onda ad ottobre 2020, tema della puntata gli appalti pubblici in Lombardia.

Federazione della Stampa e Usigrai in una nota definiscono la sentenza del tribunale amministrativo un atto che apre “un precedente pericolosissimo“.

Ranucci: “Non li daremo mai, devono venirli a prendere con l’esercito”

Per Sigfrido Ranucci (che è anche vicedirettore di rete), “la pronuncia del Tar viola la Costituzione e la tutela delle fonti, crea disparità tra giornalisti di serie A e B, del servizio pubblico e non. Il rischio è che a Report non scriva più nessuno. Sono 78 mila le segnalazioni che riceviamo tra un ciclo e l’altro della trasmissione”.

“E’ come se Ilaria Alpi fosse morta per degli atti amministrativi – aggiunge drammaticamente il conduttore -. Una sentenza che crea di fatto giornalisti di serie A e di serie B.

Quelli che lavorano nel servizio pubblico non possono tutelare le proprie fonti, gli altri sì. E’ un attacco senza precedenti, dovuto alla debolezza delle Istituzioni in generale e alla delegittimazione della politica nei confronti del giornalismo di inchiesta. Report non svelerà le proprie fonti, non darà gli atti a Mascetti, non lo faremo neppure da morti. Devono venire a prenderli con l’esercito”.

In generale, chiosa con amarezza Ranucci, “notiamo negli ultimi anni un atteggiamento da parte delle autorità ispirato più a interventi politici che alla tutela della libertà di stampa. Siamo di fronte a un attacco agli ultimi presìdi del giornalismo d’inchiesta”.

Giulietti su twitter: “Dalla parte di @reportrai3”

“Dalla parte di @reportrai3 e di chi rivendica la tutela delle fonti e il segreto professionale, pronti ad assistere le redazioni in ogni sede”. E’ il twitter di Beppe Giulietti presidente della Federazione nazionale della stampa sulla vicenda della sentenza del Tar del Lazio su Report di Rai3