Sondaggio Rai sessista su Top 10: cosa fanno le donne meglio degli uomini? Lavare, assistere, litigare…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2021 - 12:39 OLTRE 6 MESI FA
sondaggio rai sessista

Sondaggio Rai sessista a Top 10: cosa fanno le donne meglio degli uomini? (Ansa)

Sondaggio Rai sessista, di nuovo. Un po’ come la spesa sexy, con la pole dancer che si strofinava ammiccante tra i banchi del supermercato di Detto Fatto, sei mesi fa, nel programma di Bianca Guaccero su Rai 2. Con tanto di tutorial compreso nel canone per una spesa da odalisca 

Sondaggio Rai sessista, polemica sul web

Stavolta tocca a Carlo Conti: in onda l’originale sondaggio, si fa per dire, a Top 10, il programma serale di Rai 1. Il quesito: cosa fanno le donne meglio degli uomini? Gli ospiti, illustri fino a prova contraria, divisi fra maschi (i “pacchisti”) e femmine (le “principesse”).

I due gruppi si sfidano nell’indovinare nel giusto ordine di preferenza le risposte della cosiddetta gente sollecitata dal sondaggio.

L’elenco è un triste quanto ovvio catalogo aggiornato dei più resistenti fra i luoghi comuni. Pregiudizi assortiti che escono naturali, come intatti. E del resto, come poteva essere altrimenti, una volta posta la domanda?

Cura della casa, multi-tasking, cura degli altri

E quindi: al primo posto la cura della casa. Al secondo il fare più cose insieme, multi-tasking per gli esterofili. Al terzo il prendersi cura degli altri. Sparse in classifica altre inossidabili virtù femminili: fingere, litigare, esprimere emozioni…

Segue, ancor più ovvio, dibattito social: la rai ci ricasca, che schifo, e me lo chiami servizio pubblico! dove andremo a finire? In effetti anche gli ospiti illustri (Caterina Balivo, Emanuela Aureli e Andrea Delogu, Pupo, Max Giusti e Flavio Insinna) avevano sollevato qualche obiezione. Per esempio la sparizione della parola “lavoro”. 

Un siffatto sondaggio rivela qualcosa di significativo? No, anche se in teoria ci si potrebbe ricavare che chi risponde a un certo tipo di sondaggi ha questa idea della donna in testa. E cioè, una casalinga che attende alle cure domestiche generosamente sovraccarica di lavoro e preoccupazioni. Un po’ crocerossina, un po’ badante, emotiva e bugiardella, ma in fondo tanto buona.