Tgr Leonardo e coronavirus creato in laboratorio: spunta un secondo servizio. Finirà questa voglia di complotti?

di Gianluca Pace
Pubblicato il 27 Marzo 2020 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA
Tgr Leonardo

Tgr Leonardo e coronavirus creato in laboratorio: spunta un secondo servizio. Finirà questa voglia di complotti?

ROMA – Tgr Leonardo, complotti e coronavirus: parte due. 

Pensavate fosse finita così, semplice semplice, la teoria del complotto sul coronavirus creato in laboratorio dopo l’ondata che ci ha travolto solo qualche giorno fa? No, non è finita così, semplice semplice.

Da qualche parte infatti è stato ritrovato e ripubblicato un secondo servizio del Tgr Leonardo, questa volta di febbraio (qui un link), in cui si parla della possibilità che il virus possa essere nato in laboratorio. E quindi? E quindi niente. Ma tanto basta ai complottisti italici per ritornare a cavalcare l’onda.

Onda che era nata qualche giorno fa quando sempre qualcuno sempre da qualche parte ritrovò un vecchio servizio del Tgr Leonardo in cui si raccontava di un esperimento in corso per creare un nuovo virus. Nuovo virus da usare per uno studio sui rischi di una nuova pandemia. 

I dettagli, però, avevano smascherato l’ipotesi che quel virus fosse proprio il coronavirus.

Quali dettagli?

Questi: “Il Covid-19 non è lo stesso virus creato in laboratorio dai cinesi nel 2015. Il virus creato nel 2015 non aveva capacità epidemica. Inoltre è indubbio che il Covid-19 non è stato creato in laboratorio ma è frutto di una selezione naturale”.

Parole di Enrico Bucci, docente alla Templey University (Usa), epidemiologo di fama mondiale. Parole pronunciate in una intervista a RaiNews24.

Ma ora, smentito il primo servizio, si torna a parlare del secondo servizio del Tgr. Il problema è che questa volta ad avanzare dubbi sul coronavirus creato in laboratorio è lo stesso Tgr.

Sarebbe inutile, studi cinesi o meno, ricopiare e rincollare, anche qui, le parole del professor Bucci.

Finirà questa voglia di complotti? No.

Fonte: Tgr Leonardo.