Valentina Pivati chiede cena gratis al ristorante. Che però la umilia: “Vacanze a sbafu”

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 30 Luglio 2019 - 22:40 OLTRE 6 MESI FA
Valentina Pivati chiede cena gratis al ristorante. Che però la umilia: "Vacanze a sbafu"

Valentina Pivati

ROMA – Valentina Pivati, ex corteggiatrice di Uomini & Donne, è stata umiliata pubblicamente dopo aver chiesto una cena gratis a un noto ristorante di Mazara del Vallo

L’ex corteggiatrice ha contattato il Principe Granatelli, alla ricerca di una nuova partnership in cambio di qualche scatto da pubblicare sui suoi profili social, dove conta 176mila follower, in modo da far conoscere a tutti i suoi seguaci questa location. Lo staff del locale però, declinando la proposta, ha deciso di pubblicare sulla pagina del ristorante il messaggio della Pivati: “Buonasera, mi chiamo Valentina Pivati e grazie ad un programma televisivo sono cresciuta sulla piattaforma social, in particolare su Instagram, iniziando così un lavoro di influencer” si legge nel messaggio inviato all’attività commerciale. “Ad agosto sarò in Sicilia e mi chiedevo se vi interesserebbe, in cambio di pubblicità, ospitare me ed il mio compagno per una cena. In attesa di una vostra risposta porgo cordiali saluti. Valentina”.

Una proposta di pubblicità che però non è piaciuta ai gestori del ristorante che, ironicamente, hanno risposto: “Il nuovo modo per farsi le vacanze a sbafu”.

Lo staff però, è tornato sui suoi passi, ed ha voluto fare chiarezza su quanto accaduto pubblicando un nuovo post: “Sul precedente post la situazione è un pò sfuggita di mano e ci teniamo a fare le dovute precisazioni. Abbiamo cancellato volutamente un post da 10000 visualizzazioni in poco meno di 10 ore. Un post diventato subito virale in un contesto in cui tutto può fare audience, tutto può entrare nella gogna mediatica e tutto fa business, nel bene o nel male. Ci teniamo a precisare che siamo sempre alla ricerca di persone con cui collaborare, con modalità che possano apportare un valore aggiunto a tutte le persone coinvolte. Ciò significa che non basta essere un “influencer” ed avere 100,000 followers su Instagram ma è più importante decidere assieme come poter collaborare in maniera virtuosa. Ci teniamo a rispettare l’etica del nostro lavoro e di quello altrui. Ci scusiamo se in qualche modo abbiamo urtato la sensibilità di qualcuno e non escludiamo in futuro di lavorare con blogger ed influencer che condividono i nostri stessi principi morali. Con affetto, il team di Principe Granatelli”. (fonte INSTAGRAM – IL MESSAGGERO)