Rosella Sensi: “Totti? Con me non sarebbe successo. Baldini ingrato con mio padre”

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 18 Giugno 2019 - 08:44| Aggiornato il 27 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

Rosella Sensi e Francesco Totti nella foto ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

ROMA – Francesco Totti ha lasciato la Roma perché era messo ai margini del processo decisionale della società giallorossa dove, stando a quanto dichiarato dall’ex numero dieci dei capitolini, decide tutto Franco Baldini da Londra. Totti voleva avere voce in capitolo nelle scelte strategiche del club, insomma voleva essere un vero direttore tecnico. Anche perché questo incarico gli spettava di diritto dal contratto che aveva firmato ai tempi di Rosella Sensi.

Sull’argomento, si è pronunciata la stessa Rosella Sensi. Le dichiarazioni di Rosella Sensi sono riportate dal Corriere dello Sport via Italpress. “Addio di Totti? Con me non sarebbe mai successo. Non a caso Totti era ancora nella Roma grazie al contratto che aveva firmato con me e che gli garantiva un incarico immediato da dirigente dopo il termine della sua carriera da calciatore. Feci firmare questo contratto a Francesco perché lo rispettavo come uomo, come calciatore e come bandiera ed ero convinta delle sue capacità da dirigente.

Io non ricordo un particolare rapporto fra Totti e Baldini, il quale non ha mai nemmeno ringraziato mio padre per averlo fatto lavorare nella Roma – ha continuato Rosella Sensi -. Non comprendo perché il signor Baldini abbia osteggiato Totti. La romanità? Per me è vedere insieme Totti, De Rossi e Conti dopo l’ultima gara in giallorosso di Daniele. In un mese veder soffrire così e vedere andar via dalla Roma due ‘fratelli più piccoli’, come Francesco Totti e Daniele De Rossi, è motivo di gran dispiacere per me e per tutti i tifosi della squadra”.

E ai microfoni di Sky Sport ha infine aggiunto: “A Pallotta chiedo di essere più presente e di non fidarsi solo di chi gli riporta le cose. Totti non può stare lontano dalla Roma”. Il video con le dichiarazioni di Rosella Sensi su Francesco Totti dopo la conferenza stampa di addio alla Roma dell’ex capitano giallorosso (Fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).