Tragedia Mottarone, cabina funivia precipitata verrà prelevata da un eliccotero. Per farlo la cabina verrà realizzato un unico blocco.
Tragedia Mottarone, Vigili del Fuoco parteciperanno alla rimozione
Si tenterà di rimuovere la cabina della funivia precipitata sulle pendici del Mottarone in un unico blocco, prelevandola con un elicottero. Se non sarà possibile si potrebbe procedere al taglio in due prima di spostarla.
Sono queste le valutazioni fatte la mattina di oggi, lunedì 6 giugno, al termine del sopralluogo avvenuto sotto la grandine. Al sopralluogo ha partecipato un team speciale dei Vigili del fuoco di cui fanno parte anche i piloti.
Tragedia Mottarone, le diverse fasi della rimozione della cabina
“L’operazione prevede diverse fasi – spiega il capitano Luca Geminale, comandante della Compagnia dei carabinieri di Verbania – per le quali sarà stilato un programma da parte dei Vigili del Fuoco, che sarà sottoposto alla Procura”.
La rimozione “non è una cosa semplice – ha prosegue il capitano Geminale – vista la posizione in cui si trova la cabina. Che andrà prima di tutto messa in sicurezza, onde evitare che durante la rimozione aerea possa muoversi”.
L’intera zona dell’incidente sarà resa più sicura per le manovre dell’elicottero tagliando altri alberi. “La soluzione migliore – spiega il capitano – è la rimozione in una colpo solo di tutta la cabina, per preservarne l’integrità del corpo anche per un discorso di accertamenti investigativi. Se ciò non fosse possibile si dovrà procedere al taglio della cabina in due parti prima di rimuoverla”.
Non è dato sapere, al momento, il luogo dove verrà portata: “Più a valle in una zona piana – dice Geminale – dove potrà poi essere caricata su un camion per il successivo trasferimento. I tempi? Difficile dirlo ora perché dipende del calendario stilato dei vigili del fuoco”. Al sopralluogo sul Mottarone ha partecipato anche il professor Giorgio Chiandussi, il perito nominato dalla Procura della Repubblica di Verbania (video Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev).