Animali “zombie”: funghi, larve e parassiti ne controllano i comportamenti

Pubblicato il 7 Novembre 2012 - 14:58 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Funghi, larve, vermi e parassiti rendono gli animali “zombie”. Scientific American scrive che i parassiti possono prendere il totale controllo del proprio ospite, influenzandone il comportamento ed i bisogni.

Ad esempio un ragno “posseduto” da una larva di vespa tesse un bozzolo in cui il parassita si rifugerà dopo aver mangiato le interiore del suo ospite.

Il verme piatto, invece, cresce all’interno delle lumache e quando è pronto ed infestare gli uccelli spinge le malcapitate a farsi mangiare a loro volta in un attacco “kamikaze”.

Il meccanismo per cui gli organismi “posseduti” siano sotto il totale controllo dei parassiti è sconosciuto agli scienziati. David Hughes, ricercatore dell’università di Harvard, ha spiegato: “Non sappiamo come funzioni il meccanismo, ma ovviamente è di tipo chimico e coopera con un comportamento preesistente”.

Insomma i parassiti che rendono “zombie” gli animali inducono nel loro ospite un comportamento che il ragno o la lumaca, ad esempio, “avrebbero avuto comunque ad un certo punto della propria vita”, spiega Edward Levri, professore associato di biologia della Pennsylvania State University, “Solo che il comportamento si manifesta molto prima, con uno svantaggio per l’organismo ospite e beneficio per il parassita”.