Gigi Proietti, Mandrake, Gastone, Pietro Ammicca… Le mille vesti di un mattatore VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Novembre 2020 - 09:17 OLTRE 6 MESI FA
Gigi Proietti, i sonetti di Montesano, Favino e Anna Foglietta per ricordare il Maestro

Gigi Proietti, i sonetti di Montesano, Favino e Anna Foglietta per ricordare il Maestro (Foto Ansa)

Mandrake, Pietro Ammicca, Gastone, Toto, Il vecchietto delle favole, Il Maresciallo Rocca… Gigi Proietti è stato un mattatore dai mille personaggi.

Nato per il teatro e la recitazione, per lo spettacolo tutto, Gigi Proietti è morto il giorno in cui avrebbe compiuto 80 anni e la sera in tv davano “Febbre da Cavallo”, film dove lui col suo Mandrake ha segnato molto più che una generazione. Di quel film si conoscono tutte le battute, battute che sono diventate ormai modi di dire. Chi non ricorda il Whisky maschio senza rischio…

Ma non solo Mandrake. Gastone col suo frac, Pietro Ammicca col suo parlare per gesti, il vecchietto che mischia tutte le favole per bambini oppure Toto “liqueso” nella saùna. Poi ancora la tv, tanta tv, tanto cinema, ma soprattutto teatro e spettacolo. Quello era il vero mondo di Gigi Proietti. 

Mattatore a teatro, showman assoluto, maestro per i più giovani, direttore e organizzatore. Gigi Proietti aveva pubblicato un’autobiografia dal titolo “Tutto sommato – Qualcosa mi ricordo”, (Rizzoli). E se lui ricordava qualcosa l’Italia ricorda moltissimo dell’eterno Mandrake di Febbre da cavallo (o se preferite, Il maresciallo Rocca della tv e il Gastone teatrale) che dall’Accademia al teatro d’avanguardia, dal teatro Tenda al varietà e alla tv ha attraversato oltre mezzo secolo di spettacolo italiano.

E’ arrivato ad ottant’anni con una storia ricca, di vero attore, di maestro di tecnica, di personaggio di grande ironia e carisma. Amatissimo dal pubblico più evoluto come dalla grande platea degli spettatori televisivi. Un personaggio pubblico, quindi, ma che ha sempre difeso la sua vita privata fino all’ultimo, nei momenti positivi e in quelli negativi come il ricovero in terapia intensiva della notte prima dei suoi ottanta, in piena era covid, ma per un attacco di cuore che non era il primo.

Ricordiamolo allora con alcuni personaggi storici

https://www.youtube.com/watch?v=B7kTbzQBNKo