Marinai balletto dopo il giuramento sulle note di Jerusalema. Rischio sanzione VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Agosto 2020 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA
Marinai balletto dopo il giuramento sulle note di Jerusalema. Rischio sanzione VIDEO

Marinai balletto dopo il giuramento sulle note di Jerusalema. Rischio sanzione VIDEO

Marinai fanno un balletto in piazza dopo il giuramento. Ballano in in divisa e in caserma sulle note di “Jerusalema”.

Marinai balletto che potrebbe costare caro. Rischia infatti la sanzione disciplinare della “consegna di rigore” per aver leso l’immagine della Forza armata, la tenente di vascello protagonista del balletto dei marinai.

Balletto che ha spopolato sui social e sul web, ma lei si difende: “Non ho fatto nulla di male”, dice, attraverso il suo legale, l’avvocato Giorgio Carta.

I fatti sono noti. Siamo a margine della cerimonia di giuramento di un corso di volontari, svoltasi presso la scuola sottufficiali della Marina di Taranto. Dopo il giuramento i marinai in divisa e inquadrati in plotoni nel piazzale della caserma si lanciano in una sorta di ballo di gruppo.

Un balletto sulle note di Jerusalema, la hit dell’estate tanto di moda su Tik Tok. La prima a prendere l’iniziativa e poi a dare il ritmo e guidare la coreografia di tutto il gruppo è proprio la comandante del corso. Con tanto di uniforme candida, sciabola e sciarpa azzurra.

Qualcuno riprende la scena del balletto dei marinai.

Il video, già nel giro di poche ore, diventa virale. La Marina Militare nei giorni seguenti avvia un procedimento disciplinare. Contestando alla tenente di vascello di aver tenuto un comportamento “non consono e lesivo dell’immagina sua e della Forza armata”. Di aver promosso e partecipato ad un evento “deplorevole nella forma e nella sostanza”.

“L’intento dell’ufficiale è stato solo quello di rinfrancare lo spirito di tante giovani reclute sottoposte ad eccezionali precauzioni e ad isolamento dal resto del mondo” a causa dell’emergenza Covid, dice oggi l’avvocato Carta.

Che aggiunge: “sorprende che la scala gerarchica, per fatti assolutamente inoffensivi per l’immagine ed il prestigio della Marina militare, abbia invece ritenuto di avviare in tempo record addirittura un procedimento per la consegna di rigore, che è la più grave delle sanzioni di corpo, riservata quindi a comportamenti di massimo allarme e discredito”. (Fonti Ansa e YouTube).