Matteo Berrettini ringrazia l’Imodium dopo la vittoria all’esordio negli Australian Open. Imodium non è una marca di racchette né un allenatore speciale: è semplicemente il famoso medicinale che si usa in caso di diarrea e problemi intestinali.
Berrettini stava molto male prima del match contro Nakashima. Problemi intestinali, appunto. Invece è riuscito a gareggiare e anche a vince. Merito, si apprende nell’intervista del dopo partita, anche del potente medicinale. Berrettini ha voluto rendere pubblico il ringraziamento scrivendolo sull’obiettivo di una telecamera.
Berrettini vince agli Australian Open e ringrazia Imodium
Parte col piede giusto agli Australian Open l’avventura di Matteo Berrettini. Berrettini ha dovuto lottare non poco per superare lo statunitense Brandon Nakashima, n.68 Atp, piegato 4-6, 6-2, 7-6 (7-5), 6-3, dopo 3 ore e dieci minuti di gioco.
“Non mi sentivo bene con lo stomaco. È stato davvero difficile giocare, soprattutto nel terzo e quarto set. Stavo giocando una gran partita contro Brandon… Mi sono detto che dovevo lottare e fare del mio meglio e alla fine ho vinto. Sono veramente felice” le parole di Berrettini dopo il successo contro Brandon Nakashima. Poi, la dedica sulla telecamera all’Imodium.
Australian Open: Fognini perde, Camila Giorgi vince
La sorpresa in negativo è il ko al primo turno di Fognini che ha ceduto 6-1, 6-4, 6-4 all’olandese Tallon Griekspoor. Il ligure, n.32 del mondo, alla presenza numero sedici in tabellone con quattro qualificazioni agli ottavi (2014, 2018, 2020 e 2021), dopo aver ceduto il primo set ha provato a recuperare ma si è dovuto arrendere al gioco aggressivo del suo rivale n.62 del ranking.
Camila Giorgi, n.33 in Wta e 30 del tabellone, ha battuto invece la 20enne russa Anastasia Potapova (n.68) per 6-4 6-0.