Superluna rosa in cielo, VIDEO: rosa in realtà non è, ecco perché la chiamiamo così

La Superluna rosa è apparsa in cielo tra il 26 e il 27 aprile. Si è trattata della prima Superluna del 2021. Ma cosa si intende con Superluna? Il termine non è scientifico e indica una Luna piena che si trova alla minima distanza dalla Terra, il cosiddetto perigeo. In questo caso, il perigeo è avvenuto alle 17:25 del 27 aprile.

La Superluna rosa non è rosa. Ecco perché la chiamiamo così 

La Superluna rosa, in realtà ha un colore tra il giallo e l’arancione. Questo colore è dovuto al riflesso che esercita il Sole sul nostro satellite. Viene però chiamata così negli Stati Uniti in riferimento alla fioritura del muschio rosa (Phlox subulata).

Superluna rosa, la Luna appare il 7% più grande

A causa della sua vicinanza alla Terra, la Luna piena è apparsa il 7% circa più grande, ha osservato  l’Unione Astrofili Italiani (Uai) che ha poi consigliato di “osservare il nostro satellite al crepuscolo, perché è molto suggestiva la visione della Luna piena che sorge al calar del Sole, in direzione opposta alla nostra stella”.  Ll’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, ha spiegato che “la luce residua del crepuscolo permette di godere anche della visione del contesto terrestre circostante, con il nostro satellite che sorge alle spalle di paesaggi naturali o celebri monumenti. In piena notte invece – ha proseguito Masi – il bagliore della Luna piena è tale che tutto il resto scompare”.

Perché la Luna appare più grande

Masi ha spiegato che “quando la Luna è all’orizzonte mentre sorge o tramonta, abbiamo l’illusione che sia più grande perché, bassa com’è e spontaneamente in linea con gli elementi terrestri in primo piano, propone al cervello quasi un paragone dimensionale, un riflesso incondizionato che ne esalta la grandezza. Al contrario quando il satellite è alto in cielo, si trova isolato nel vuoto apparente dello spazio, senza la vicinanza di altri elementi con i quali confrontare le dimensioni”.