Usa. La città di Phoenix sta sprofondando nel terreno

Pubblicato il 19 Agosto 2015 - 20:29 OLTRE 6 MESI FA
Phoenix

Phoenix

USA, PHOENIX – La città di Phoenix, Arizona, sta lentamente e inesorabilmente sprofondando nel terreno. Ad affermarlo sono i ricercatori dell’Arizona State University, secondo cui il cedimento della terra e’ causato dall’estrazione di enormi quantità di acque sotterranee nel corso dei decenni.

Questo, spiegano, nel corso del tempo causerà problemi strutturali a canali, fogne e infine anche alle fondamenta degli edifici.

Tuttavia, i cittadini per ora non devono farsi prendere dal panico, afferma la ricercatrice Megan Miller, co-autrice dello studio pubblicato sul Journal of Geophysical Research. “E’ un processo lento, e difficilmente causera’ fenomeni catastrofici – aggiunge – pero’ potenzialmente può provocare costosi danni strutturali, è qualcosa che bisogna tenere d’occhio”.

Se la tendenza proseguirà per diversi anni, infatti, le crepe sul terreno continueranno ad allargarsi, con numerosi conseguenti danni. Secondo l’Arizona Department of Water Resources, i cedimenti si sono verificati a partire dai primi del Novecento.