Bersani: “Brunetta? racconta storielle. Si deve dare una calmata”

Pubblicato il 20 Settembre 2009 - 21:05 OLTRE 6 MESI FA

Al ministro Renato Brunetta che ha detto che questa sinistra deve andare “a morire ammazzata”, il candidato della segreteria del Pd Pierluigi Bersani replica che la sua è solo una deriva populista. Il ministro, secondo Bersani, «racconta una fola, che questo governo sta con il popolo».

«Brunetta -ha incalzato il candidato alla segreteria del Partito Democratico – si dia una calmata. Col popolo ci stiamo noi, loro aiutano i ricchi evasori».

Il 19 settembre il segretario del Pd e suo avversario alle primarie, Dario Franceschini, aveva liquidato la questione con una battuta: «L’unica brunetta che stimo è quella dei Ricchi e Poveri».

Bersani ha ammesso che si tratta di una buona battuta: «Però sotto queste cose c’é qualcosa di più serio. Si sta innescando un messaggio che non va sottovalutato. Che è di tipo populistico. Brunetta, Tremonti, Sacconi, lo stesso Berlusconi ci stanno raccontando che loro farebbero la battaglia contro i ricchi, contro le elite, che loro sarebbero col popolo e noi saremmo con le elite».

«In realtà – ha aggiunto Bersani – stanno rientrando in questo momento dall’estero capitali alla modica cifra del 5% con esenzione da ogni pendenza giudiziaria, di qualsiasi genere. Sono i poveracci questi qui? A chi sta facendo questo regalo Brunetta? Brunetta si calmi. Al popolo ci pensiamo noi, loro pensino ai ricchi evasori che stanno aiutando. È ora di smascherare questo modo perché comincia a diventare abbastanza pericoloso».